Lento

In un afoso e sonnolento sabato pomeriggio salentino, l’Empoli compie uno degli atti più autolesionistici che la storia recente ricordi uscendo a mani vuote dal Via del Mare. Prima del rocambolesco gol di Sansone al 90°, la sfida tra il Lecce e gli azzurri, sebbene stesse vedendo una piuttosto chiara supremazia territoriale dei padroni di casa nel corso della ripresa, da almeno una ventina di minuti si stava serenamente incanalando verso un mite e rassicurante pareggio. Ottimo per gli uomini di Nicola e tutto sommato accettabile per i giallorossi di Gotti. Non erano stati fatti i conti però con il più classico dei suicidi sportivi. I salentini, quasi increduli di tanta grazia, portano a casa i tre punti e, quasi sicuramente, la certezza di partecipare al prossimo campionato di serie A. L’Empoli abbandona la Puglia masticando amaro che più amaro non si può. Una sconfitta che, a lungo andare, rischia di diventare pesantissima. Sul piano della classifica, ma soprattutto sul piano morale.

Adagio

In questa rubrica non abbiamo mai particolarmente amato trattare le questioni arbitrali. Innegabile però come gli episodi, uniti a una sorte non esattamente benevola, abbiano finito per penalizzare tremendamente gli azzurri. Se il VAR fosse intervenuto per sanzionare la trattenuta di Piccoli su Luperto, pochi istanti prima del clamoroso harakiri di Walukievicz che ha determinato la sconfitta, non sarebbe stato certo uno scandalo. Parleremo a lungo della discussa uscita fuori area di Caprile, all’origine dell’azione che ha portato al gol annullato a Cerri: raro caso di tecnologia che si trasforma in cervellotica trigonometria per sezionare un episodio. Peraltro senza riuscire a chiarirlo del tutto. A onor del vero, bisogna aggiungere che gli azzurri hanno fatto veramente poco per lamentarsi esclusivamente dei presunti torti arbitrali. Quella mostrata dagli azzurri al Via del Mare è stata una prestazione scialba e attendista. Troppo anonima per essere vera.

Presto

A sei giornate dalla fine, non possono esserci più alibi. Parafrasando l’indimenticato John Belushi, quando il gioco si fa duro i duri dovranno pur cominciare a giocare. E l’Empoli deve mostrare il proprio volto più aggressivo e determinato per dimenticare quanto prima Lecce e una giornata che l’ha visto perdere terreno sulle dirette concorrenti, peraltro quasi tutte impegnate contro le big del campionato. E il riscatto dovrà avvenire presto, prestissimo. A cominciare dal turno casalingo di sabato prossimo con il Napoli. Gli azzurri, se vorranno centrare l’agognata salvezza, dovranno necessariamente strappare un colpaccio contro una squadra di blasone. Di qui alla fine un calendario complicatissimo porrà di fronte agli uomini di Nicola nell’ordine: Napoli, Atalanta, Lazio e Roma. C’è spazio anche per una tutt’altro che agevole trasferta in Friuli contro l’Udinese. Nel mezzo la data del 5 maggio corrispondente alla gara interna con il Frosinone. Proprio come nella celebra ode manzoniana, sarà quella la gara che, molto probabilmente, esprimerà l’ardua sentenza. O gloria o cenere.  

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49 Commenti

  1. Articolo che al solito che va al sodo e centra il punto in tutte le sue parti.
    Sottolineo il Presto che ho già espresso in altra discussione, mancano poche partite con l’atttegiamento di Lecce giusto retrocedere.
    Non è una tragedia ma perlomeno concediamo l’onore delle armi.

  2. Alla gara col Frosinone non possiamo arrivarci senza ulteriori punti. Basterebbe un gol loro, a mezz’ora dalla fine, per fare crollare tutto il castello.
    Se invece affronti quella partita con tre (o almeno uno) punti in più, la vivi comunque più serenamente e puoi permetterti di giocarla in cento minuti col piglio di una finale, ma senza spine sotto i piedi.

    • Se non sbaglio la partita prima giocheranno con la Salenitana , io speravo di giocarla con noi a 30 punti ma adesso sarebbe già tanto giocarla a pari punti o loro sopra di 1 .

  3. La partita di Lecce mi ha ricordato molto le partite del pre-Nicola. Con una squadra impaurita e arrendevole. Come se pensasse di essere inferiore all’avversario e si limitasse al non rischiare (puntualmente l’errore è dietro l’angolo).
    Di tutte le squadre che hanno giocato questo weekend, solo la nostra ha mostrato questi limiti, che sono molto mentali.
    Anche l’aspetto fisico come detto da alcuni, non sembra girare dalla parte giusta.
    Oggettivamente, al netto di torti arbitrali, di cui non mi piace discutere, la nostra squadra è quella che sta peggio. Anche il Sassuolo sembra leggermente in ripresa.
    Io pronosticai pre-Lecce, che i risultati strani erano dietro l’angolo, ma molto di voi ottimisticamente dissero che bastava arrivare a 33 punti.
    Sabato capiremo se la squadra ha soprattutto la VOGLIA e la TESTA per salvarsi.
    Altrimenti sarà giusto retrocedere. Con rabbia, perchè alla fine anche quest’anno, ritengo la salvezza assolutamente alla portata. Con più accortezza nella costruzione della squadra ad Agosto, potevamo essere molto più in alto.

  4. Il pensiero dell utente medio di PE:

    Colpevoli della situazione:
    -zanetti
    -andreazzoli
    -nicola
    -giocatori
    -arbitri
    -var
    -figc
    -tifosi
    -giornalisti
    -comune
    -giocatori avversari(vedi hien dell atalanta ieri sera)
    -calendario

    Assolti, anzi vittime della situazione:
    -pres.idente
    -vicepres.idente
    -direttore sportivo

    • Ma non diciamo queste cose, sai benissimo che non è vero. Tutti sanno che il mercato (estivo prima e invernale poi) non è stato fatto in maniera corretta. Tutti riconoscono le colpe di una squadra costruita male e con pochi soldi e soprattutto pochissime idee.
      Poi, durante il cammino, qualcuno critica le singole prestazioni, siano esse di allenatori o giocatori, ma tutti vedono che qualcosa è andato storto da giugno scorso.
      Direi il contrario è cercare una polemica inutile.

    • Il pensiero dell utente sopraffino colui che ci può far vedere la luce del proprio cammino… L inimitabile Er principe de GUFI de noantri SIR André. Dai SIR la tua parola sarà il sol dell avvenire, noi tutti in fermento x un tuo prossimo impareggiabile commento.

  5. Aver iniziato l’anno con quell’attacco si è rivelato deleterio…si sapeva tutti, anche il DS…
    però siamo in corsa, è un professionista di serie A, non può prendere un gol come ha preso WALU sabato.
    Ci vuole cattiveria, non bisogna essere bellini e retrocedere
    Le altre squadre sono brutte, ma lottano, hanno palle, hanno grinta.
    Ci vogliono sei partite di fuoco per provare il miracolo

  6. Spero che la partita di Lecce non passi alla storia come una “Caporetto” ….. simile alle sconfitte di Ancona, Crotone …. tanto per intenderci (ce ne sarebbero altre, ma la memoria non mi assiste) …. ora la strada si fa strettissima e non possiamo indugiare a calcoli o calcoletti ….. non possiamo fare tabelle o tabelline proprio perché i punti vanno cercati ovunque e contro chiunque….. dopo l’ultima giornata sono convinto che la salvezza stia a 38pt e quelli devi fare se vuoi restare in A…. le ultime iniziano a raccogliere dove fino a 15gg era impensabile raccogliere e noi bisogna fare lo stesso….. da Lecce, raccolgo solo una delusione nel Mister, perché speravo in tutto, tranne in quello che ho visto….

    • Era impensabile??? Sinceramente, detto tra noi, da quando ho capacità cognitive, non ricordo un solo campionato, nelle ultime 7/8 giornate, “normale”.
      Detto ciò, come sempre, in cima alla piramide della colpa, per me rimane sempre saldo il…..”timone”.

      • Era impensabile fino a 15gg fa…. difatti fino alla scorsa giornata i pronostici erano rispettati, dall’ultima in poi no…. ma allora i polli ingenui siamo noi…. perché siamo gli unici che ci siamo smerdati, pur avendo un tecnico abituato alle imprese….

    • Riccardo, al netto di qualche prestazione non all’altezza e di alcuni errori grossolani che ci son costati punti importanti, non mi pare che la partita di Lecce si possa definire una Caporetto e non mi semra che fossimo noi i favoriti per la vittoria e che poteva accadere di perdere anche giocando un secondo tempo sufficiente e alla pari se non meglio del Lecce. Se fai una c.az.zat.a la puoi perdere comunque, come è successo ultimamente, tanto per fare un nome, al Torino. Non abbiamo perso perché il Lecce nel secondo tempo ha giocato meglio di noi e ha creato qualche occasione da angolo, abbiamo perso come contro il Bologna per 2 errori da grulli. Si può anche giocare una partita in generale non buona e portare a casa lo stesso dei punti perché gli attaccanti avversari non riescono a buttarla dentro, ma se ad agevolarli purtroppo ci pensiamo noi………. Ok, cerchiamo di disputare partite migliori, ma se proprio devi perdere, anche giocando non all’altezza, facciamolo per la bravura degli altri. Se comunque si crede che noi ovunque andiamo a giocare partiamo da favoriti.. togliamocelo dalla testa e vale per noi, come per tutte le squadre che lottano per salvarsi. Poi, che adesso i punti contano davvero tanto, credo che tutti siamo d’accordo e che per vincere, in porta ci si deve tirare di più e con tanta determinazione e cattiveria. Ma insieme a tutto questo speriamo che anche la sorte giri dalla nostra parte, perché quando una punta di scarpa in fuorigioco, quando i pali, quando altre problematiche, di fortuna o situazioni favorevoli ne abbiamo avute davvero poche!

  7. Napoli senza Rrahmani e Mario Rui squalificati: o vince da noi o non va neppure in Conference. Calzona Di Lorenzo Zielinski avranno pietà di noi? Non credo. Dovremo strappare punti contando unicamente sulle nostre forze: mentali più che fisiche.

  8. Fondamentale il “PRESTO”. Abbiamo esaurito i “bonus” dei passi falsi. Dobbiamo fare punti e pesanti, iniziando dal Napoli.

    • La voglia di salvezza dovrà pesare contro un macigno contro il sassolino della conference del Napoli, solo così possiamo portare a casa un risultato positivo. Quindi PRESTO!

  9. Visto anche il Verona, confermo che tutte le piccole, eccetto noi, fisicamente vanno a mille. Ho però seri dubbi che tutte possano mantenere questa condizione fino a fine maggio.
    Prescindendo da tutte le considerazioni tecniche, chi ha fatto un minimo di sport sa che la condizione atletica è frutto di una programmazione e di scelte ponderate. Voglio credere che lo staff abbia sfruttato la finestra di calendario più tosta per avere un ultimo mese più brillante, perchè anche col Torino non avevamo certo brillato, mentre i salentini ci hanno cagato in testa per 90′.
    Vediamo cosa succede nelle prossime, il mio auspicio è però che la condizione fisica non arrivi a buoi scappati.

  10. Storicamente, spesso (ma non sempre) l’Empoli ha fallito nelle partite importanti della sua storia.
    Aldilà di giocatori, staff, allenatori, DS che si sono succeduti, l’unico filo comune che accumuna tali prestazioni, avvenute anche in annate diverse, è stata la Società.
    Rifletterei a questo punto se è dalla testa, ovvero dal vertice, che partono gli input giusti e la mentalità corretta per affrontare tali situazioni.
    E’ una riflessione che mi viene in questi giorni spontanea.
    Manca qualcosa che derivi dall’alto, ovvero da chi presiede?….

  11. Storicamente va detto che con le partite facili nel passato ci siamo rimasti male ,con retrocesse e biscotti vari….
    Chi sa che questa volta che sembra siamo noi quelli spacciati, qualcun’altra piangerà…
    Io ho fiducia ci dovrà girare ogni tanto…

  12. Io che la società aveva smesso di crederci l’ho capito con la vendita di Baldanzi
    Meglio monetizzare adesso che sia ancora in serie A che in estate che siamo in B

    • Può essere vero quello che dici però c è da considerare che per il gioco di Nicola Baldanzi era più di intralcio che necessario. Col 352 avrebbe fatto parecchia panchina col risultato che si sarebbe svalutato anche a salvarsi. Un po come successe con Cappellino x Zajc. Lo vendettero perché giocava poco e quando era in campo lo metteva seconda punta. Per questo Baldanzi è stato venduto.

  13. Come avevo già detto più volte, nelle ultime 7/8 partite di campionato praticamente inizia un “altro campionato” dove spesso i valori in campo espressi fino a quel punto vengono ribaltati e dove le differenze fra squadre di alta e bassa classifica quasi si annullano…le motivazioni…la “fame”…la famosa “garra” spesso contano di più delle capacità tecniche…ne è un esempio il Cagliari a San Siro ed il Verona a Bergamo…(solo per fare due esempi)…per quanto ci riguarda sia con Bologna che a Lecce abbiamo letteralmente gettato al vento 2 punti che ci avrebbero fatto veramente comodo…senza considerare che veniamo da una bruttissima prestazione come quella di Lecce dove abbiamo dimostrato di essere nettamente inferiori alle altre squadre che con noi si giocano la salvezza…ora però i “bonus” sono finiti…praticamente quelle che erano dietro ci hanno raggiunto quasi tutte…per noi non ci sono più alibi…sabato ci sarà la partita più importante di tutto il campionato per noi dove abbiamo a disposizione un solo risultato se vogliamo almeno continuare a sperare: la vittoria…qualsiasi altro risultato servirà a poco…e lo dice uno che ha sempre sostenuto che per salvarsi l’importante è muovere sempre la classifica…solo i 3 punti ci potranno dare anche quella “spinta” al morale che tanto servirà per raggiungere l’agognato obiettivo…io sono uno ottimista di natura ma sinceramente la nostra “situazione” non la vedo molto rosea…cmq mai fasciarsi la testa prima di rompersela…per ora siamo sempre nella posizione di poterci giocare la nostra salvezza…il mister ci crede…speriamo ci credano anche i calciatori e la società…crediamoci anche noi tifosi ed iniziamo queste ultime 6 partite con una bella vittoria sabato pomeriggio con il Napoli!

    • I punti con Bologna e Lecce li hai ripresi con il Torino ,abbiamo i punti che ci meritiamo e se andiamo a vedere abbiamo più punti presi al 90’ che persi …perciò non lamentiamoci

      • Ora sì Dippe che mi piace il tuo modo di ragionare … tra quelle vinte per episodi e quelle perse per episodi si fa pari e patta … importante è mantenere sempre le partite aperte fino all’ultimo minuto, poi occorre un pizzico di buona sorte … con questa squadra prteendere di fare di più è fantascienza

        • ….mi sembra di averlo sempre detto che abbiamo una squadra modestissima , ed ogni allenatore e’ stato in linea con la squadra
          per ora meglio Nicola , sperando che tra le onde faccia il miracolo di portarci alla salvezza e non avrebbe fatto poco con questa rosa.

  14. Rimane Frosinone ripeto o sei sopra 4 punti o sopra di 3 – 2 – 1 in caso di sconfitta sorpasso o ti raggiunge – 1 – 2 – 3 cambia poco devi vincere….
    Giustamente meglio un + perché va bene anche il pareggio…
    Quindi c’è una forbice di 6 punti e quella la partita dell’anno… Poi in fondo contano le ultime due Udine / Roma …
    Io preferisco che l’Udinese sia nel gruppone
    e anche lì conta come trovi la Roma …
    Stile Catania …

  15. Speriamo inoltre anche nella “cabala”: In passato due storiche vittorie contro il Napoli in casa ci hanno lanciato verso la salvezza:
    La prima con l’Empoli di Sarri: 4 – 2 a un ottimo Napoli (ma era anche un altro Empoli)
    La seconda, più fortunosa, con Andreazzoli il 3-2 rocambolesco dopo essere stati sotto di due reti.
    Abbiamo bisogno del non “c’è due senza tre…”

  16. Enrico se non vinci con il Napoli anche il Frosinone ti “scappa”…domenica gioca in casa con la Salernitana e noi andiamo a Bergamo…e per noi è partita persa…noi non lottiamo come Verona o come Cagliari…per noi sarà un grosso problema…

    • Magico … se noi non lottiamo come Verona e Cagliari … come pensi di vincere con il Napoli … sul piano tecnico? Oppure aspettiamo un aiuto dalla divina provvidenza che faccia in modo che tutti i giocatori del Napoli giochino al 30% del loro potenziale. Da qui in avanti, se non lotti e giochi come nelle prime 6 partite “NICOLIANE” (Chiunque andremo ad incontrare) … chiaro che le partite le vinciamo solo in sogno ……………

      • Mork infatti io spero che da ora in poi si possa lottare alla morte per tutte le 6 restanti partite…se ciò non succederà è fuori discussione che per noi sarà retrocessione sicura…io credo che fino ad ora Nicola abbia cercato in qualche maniera di “gestire” il vantaggio su quelle dietro di noi…ora questo non è più possibile farlo quindi di conseguenza dovrà predisporre un approccio alle partite più aggressivo per cercare il risultato pieno…

    • Ma cosa vuoi rischiare si deve rischiare solo l’ultima mezz’ora contro il Frosinone… e l’ultima mezz’ora contro la Roma ….
      State boni se no se ne torna a prendere 4 a partita… così almeno se una volta ti gira bene porti punti e vittorie…

      • Si però Enrico ci deve essere anche una via di mezzo. Delle ultime 5 ne hai perse 4 x 1 0. Di cosa me ne faccio di tenere aperta la gara fino alla fine giocando di difesa se comunque sono sempre zero punti e zero gol fatti e 2 tiri in porta? Se non riesci ad essere pericoloso gli altri in campo non si impauriranno mai. A loro male che gli vada fanno 0 0. Il Lecce smaltita la paura del gol annullato ci ha messo 10 minuti x riprendersi e iniziare a giocare. Tanto i pericoli non c erano. Allora quanto vale tornare a Empoli Sassuolo 3 4 persa per un soffio e per un fallo sciocco di Gyasi. Una via di mezzo tra giocare e scoprirsi e ora sarà mai possibile non averla? Il Lecce per esempio Gotti è un difensivista però sia con la Roma in contropiede sua con con ha avuto parecchie palle gol e a tratti fatto anche la partita. Possibile noi che o siamo carne o pesce? Mai un mix fra le 2 cose.

  17. Bologna Torino e Lecce sarebbero per prestazioni dovute essere tre pareggi. Abbiamo fatto sempre i 3 punti con l unico neo che il Lecce ha fatto un più 2 e a meno di ribaltoni e’ salvo. Napoli Lazio sono le squadre con le quali far punti perché non hanno quasi niente da dire al campionato (non credo puntino alla conference) e la Roma all ultima potrebbe essere già qualificata in Champions dato che ne dovrebbero andare 5. Speriamo

    • Indipendentemente dalle altre devi fare 7 punti , secondo me a 35 sei salvo , devi vincere con il Frosinone e Sperare che quando giochi con L Udinese o sia salva o gli basti fare 1 punto è che la Roma venga a Empoli già sazia per L obbiettivo raggiunto sennò saluti la serie A

      • Le ultime giornate fanno sempre storia a se. Ricordo che nel 2019 con il nonno facemmo 4 vittorie di fila nelle ultime 5 partite per poi perdere contro l Inter immeritatamente. Ci può stare di tutto

          • Solo a Genova trovammo una squadra senza obiettivi. La fiorentina con la sconfitta con noi rischio” la B che evitò poi col biscotto all ultima. Il toro se vinceva a Empoli e poi l ultima era in coppa iefa. Furono 3 non 4 le vittorie a fila.

  18. Comunque vorrei far notare che io dissi che Cerri farà il gol salvezza e lo farà….
    Quello di Lecce lo era …
    Ma vedrai vi dico che segna contro il Frosinone incornata di testa …
    Fate copia e incolla…..

  19. Io vorrei ricordare i vari utenti che qua hanno per settimane fatto i salti di gioia quando in rosa avevano in ordine baldanzi, giasy, Maldini, shpendi, fazzini titolari quasi contemporaneamente.

  20. Bisogna essere obiettivi, nel primo tempo a Lecce l’Empoli non ha demeritato, al di là del gol annullato molto discutibilmente ha avuto un’altra grossa occasione, poi l’arbitraggio è stato molto casalingo, ci sono stati almeno due tre falli molto evidenti non fischiati su uscite di Caprile, che a mio avviso hanno contribuito ad intimidire la squadra, poi siamo calati fisicamente ed ogni loro calcio d’angolo era una sofferenza, però senza la frittata di Walu e la trattenuta su Luperto che ci stava, avremmo portato a casa un punto che ci poteva stare di lasciare più di quello perso contro il Bologna per quello che si è visto in campo. Non dimentichiamoci neanche che contro il Toro la cappella l’ha fatta Bellanova regalandoci due punti, quindi la ruota gira…sapevamo che da un certo punto in poi i valori in campo sono falsati dagli obiettivi ancora in gioco per le squadre che affronti ed anche le coppe incideranno, io non credo che retrocederemo senza lottare, non con mister Nicola in panchina, ho visto gli allenamenti e sono pronto a scommettere che da ora in poi butterà in campo solo chi reputa pronto mentalmente a livello di agonismo, concentrazione, cattiveria, a costo di modificare qualcosa a livello tattico…abbiamo partite complesse ma il Napoli è una squadra giocabile in questo momento, poi si va a Bergamo, se l’atalanta passa il turno in EL dopo il ritorno della semi di coppa Italia e prima dell’andata della semi di EL, ha concesso a tutte qualcosa, Cagliari 3P fuori e Verona 1P in casa, non possono giocare 9 partite i quattro settimane alla morte, certo non te la regalano ma se vai grintoso almeno un punto lo puoi portare via, ed anche la Lazio in questo momento è giocabile, l’unica fuori portata sembra la Roma, ma con il discorso delle cinque squadre in Champion’s i giochi potrebbero essere già fatti, e loro potrebbero venire da una finale di EL giocata il mercoledì precedente, poi c’è l’Udinese alla penultima a cui potrebbe bastare un punto, quindi la parità cruciale da vincere a tutti i costi è contro il Frosinone…che gioca contro la Salernitana la prossima, perché questa ci gioca la Viola, quindi ipotizzando due pari con Napoli ed a Bergamo, e loro sconfitta e poi vittoria contro la Salernitana dopo saremmo a pari punti, però visto il nostro calendario anche arrivare un punto o due sopra sarebbe una partita da giocare per vincere perché dopo rischi di fare pochi punti, e comunque ripeto che per come si era messa al momento dell’esonero del nonno, anche arrivare a giocare lo spareggio contro una fra Sassuolo o Frosinone o Verona, sarebbe già un buon risultato dal mio punto di vista, poi se si riuscisse a salvarsi prima sarebbe meglio, perché vorrebb è dire anche salvare le coronarie di molti do noi…🤣

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