L’Empoli spezza la maledizione Pordenone ( dove lo scorso anno subì due sconfitte sia all’andata che al ritorno) ed esce imbattuto dalla sfida giocata a Lignano Sabbiadoro. Un ottimo pareggio considerando l’avversario di fronte e le assenze per positività al Covid che gli azzurri hanno subito alla vigilia del match, (Brignoli,Bajrami e Terzic oltre alla squalifica di Fiamozzi e all’infortunato Moreo) che mantengono la squadra nel gruppone ai vertici della classifica.

Pronti via e dopo dieci secondi c’e subito una colossale occasione per il Pordenone per un clamoroso errore di Romagnoli ma Furlan è provvidenziale e salva il risultato ma poi gli azzurri entrano bene in partita e si fanno preferire sul piano del gioco rendendosi pericolosi in attacco soprattutto con La Mantia. Nel secondo tempo la partita è anche divertente con le due squadre che provano entrambe a vincerla, i padroni di casa puntando sulla velocita di Diaw mentre gli azzurri con azioni organizzate. Nei minuti finali, fatali agli azzurri nelle due precedenti gare, è proprio l’Empoli a sfiorare la vittoria con Bandinelli e Olivieri.

Al netto delle assenze è un punto importante, il terzo consecutivo, al termine di una partita “sporca” dove si sono visti miglioramenti nella fase difensiva, su tutti un ottimo Parisi sulla corsia sinistra, al debutto dal 1′ in campionato. Tra i migliori anche l’esordiente Furlan in porta, autore di alcuni interventi importanti e ottime uscite dimostrando sicurezza per tutta la gara. Quello che è mancato alla squadra azzurra è stata la poca concretezza degli attaccanti e la prova deludente di Haas schierato come trequartista che non è entrato bene in partita commettendo anche molti errori. Da dire che in quel ruolo, fondamentale con l’attuale modulo, mancavano e saranno ancora assenti i due protagonisti che si sono alternati in questo avvio di stagione, Moreo e Bajrami. Una partita che ha confermato che l’Empoli è squadra anche nei momenti complicati della gara, che sa soffrire ma che dimostra di essere messo bene in campo da Alessio Dionisi. A proposito del Mister, ottima la preparazione di questa partita, anche se non ha convinto la mossa di giocare per un tratto del match con Matos e due punte, esponendo la squadra a essere troppo sbilanciata.

Adesso sarà fondamentale recuperare le energie perchè sta per iniziare un autentico tour de force fino a fine anno con gare ogni tre giorni. In questo anno così particolare saranno fondamentali gli esiti dei tamponi al quale si sottopongono i giocatori sperando che lo stop dei calciatori attualmente positivi non possa essere lungo. Sabato seconda trasferta consecutiva, andremo a far visita a una nostra conoscenza, l’ex tecnico azzurro Vincenzo Vivarini, attuale mister dell’Entella in una sfida che nasconde insidie considerando la voglia e la fame di riscatto degli avversari relegati in fondo alla classifica.

Articolo precedenteEFC | Oggi la ripresa dei lavori…col Pordenone chiari e scuri ma alla fine punto giusto
Articolo successivoUN SECOLO D’AZZURRO | La Top Ten delle coppie offensive più prolifiche

43 Commenti

  1. Questa è una partita da non sottovalutare, ma comunque da vincere se vogliamo fare quel passo avanti per restare in posizioni di classifica importanti e per restarci da qui alla fine del campionato. E poi dopo 3 pareggi solo una vittoria può dare il giusto morale per affrontare il tour de force che ci aspetta con tutte le partite ravvicinate che ci aspettano durante il mese di dicembre. Partita, anche se solo la undicesima, che con un pareggio non accontenterebbe nessuna delle due squadre.

  2. La vera analisi che va fatta è che sono 5 partite che la mantia e mancuso i 2 giocatori più pagati non giocano dall’inizio insieme.
    Probabilmente il mister non li vede bene insieme e questo potrebbe essere un problema perx

  3. Ho visto negli altri post diversa gente lamentarsi della gestione dei cambi fatta da Dionisi, e in effetti è vero, mettere Mancuso per Ricci e spostare Matos trequartista ci ha fatto perdere equilibrio e ha regalato mezz’ora di supremazia agli avversari. Consideriamo però anche che il mister ha bisogno di conoscerla sta squadra, che ha una rosa piuttosto lunga e non dispone al momento di Moreo, che nelle prime giornate ha fatto la differenza. Sperimentare un po’ è d’obbligo, anche perché abbiamo tanti giocatori medio-bravi che più o meno si equivalgono e quindi bisogna un po’ metterli alla prova.
    E comunque spesso mi fate schiantare: se avesse messo Zurkowski per Ricci, o avesse lasciato la squadra così com’era e fosse finita comunque 0-0, sarebbe stata una pioggia di commenti a dire “ma perché non ha messo un attaccante in più”. Insomma, si continua a guardare il tabellino per giudicare la prestazione e le scelte del mister, che è la cosa più sbagliata del mondo. Se il Pordenone si faceva un autogol e si vinceva 1-0 saremmo a parlare di squadra stellare probabilmente.
    Infine, ennesima lezione a quelli ancora ancorati a schemi di 50 anni fa per cui “se vuoi vincere metti più attaccanti, se vuoi preservare il risultato metti più difensori”. Non funziona così, e ieri è l’ennesima dimostrazione. Il controllo della partita dipende da come occupi il campo, non dai nomi e dai ruoli dei giocatori che butti in campo.

    • Opinione tua , ma non ricordo nessuno che abbia detto di mettere tre punte molti erano per un 4-4-2 perché insistere con il trequartista che non hai
      Magari chi sa poteva essere la mossa giusta , anche se il primo tempo in alcuni tratti sembrava un 4-4-2 e si poteva provare fino in fondo

        • Io dico solo che tanto, a posteriori, si può dire tutto e il contrario di tutto. Come diversa gente fa anche qui su PE. Visto lo 0-0, possiamo dire che Dionisi ha avuto una gestione discutibile dei cambi. Lo penso anch’io. Se a Mancuso gli sbatteva un pallone addosso e segnava, saremmo a parlare di “genio che ha vinto la partita coi cambi”.

        • Andre, visto che te li conosci bene i giocatori, quale giocatore ci manca per fare il 4-4-2 ?
          A me sembra invece che attualmente (Bayrami e Moreo ai box) non abbiamo giocatori per fare il 4312 !!!
          E ha ragione Enrico, nel primo tempo è sembrato più un 4-4-2 che un 4-3-1-2

          • Si stulac che ha meno dinamismo in campo di uno di 50 anni lo metti a tutta fascia.
            Bevete meno ragazzi.

      • Il 4-4-2 è il modulo che dopo il 4-3-1-2 mi piace di più… ma purtroppo non abbiamo gli interpreti per farlo.
        Io ieri avrei provato all’ inizio il doppio trequartista Matos e Zurkowski…con Mancuso o La Mantia di punta e Haas nel suo ruolo a centrocampo.

  4. Si gioca contro l’ultima Entella ,e Cremonese penultima , secondo voi cosa cambia se non se ne vince una? Ditelo perché di scontato nel calcio c’e poco, però a me mi girerebbero parecchio i coglioni ,

    • Non cambia niente…io su due.pareggi metterei la firma… Anzi se da qui alla fine del girone le pareggiassimo tutte senza perderne una sarei piu che soddisfatto…gireremmo a 28pt…considerato che nel ritorno in genere se ne fa sempre qualcuno in piu…potremmo finire con una sessantina di punti… che vorrebbero dire parte sinistra della classifica…e con tutta probabilità play-off.
      Se ne facessimo qualcuno in meno amen… partendo da una base di 28 punti comunque una salvezza molto tranquilla sarebbe più che alla portata.

  5. il problema è uno solo:a questa squadra manca il trequartista.molti di noi lo dicono dall’inizio dell’estate ma alla fine non è arrivato.abbiamo provato ad adattare Moreo con buoni risultati ma il ragazzo,ormai pare chiaro,sarà il nuovo Levan perchè non regge.
    Tutti gli altri provati non funzionano quindi se si insiste sul 4-3-1-2- a gennaio andrà preso…peccato che metà campionato sarà già andato….e non è detto che a fine gennaio saremo ancora nella parte sx della classifica.

  6. Si può disquisire sul fatto che sia stato giusto o meno sostituire Ricci con Mancuso …magari mettevi Zurkowski (vista anche la sua probabile forma attuale)e poco cambiava perchè gli ultimi 15 minuti di ritorno in auge della squadra azzurra forse son venuti magari solo per un calo fisico del Pordenone. …Chi può dire con certezza il contrario … Che fosse il cambio più logico è lampante, ma se il mister non lo ha fatto evidentemente ci sarà una ragione no? … Ma detto questo … credo che sia importante quello che ha detto questa partita contro un avversario così ostico. Ha ribadito che non scendiamo in campo per il pareggio, che la squadra sa soffrire nei momenti difficili della partita, che abbiamo delle così dette riserve che niente hanno da invidiare ai così detti titolari e che nonostante 3 pareggi consecutivi siamo in una posizione invidiabile di classifica che ci permette di affrontare le prossime partite con la necessaria consapevolezza di essere una buona squadra che non ha niente da invidiare alle altre cosi dette top. Vinci … e l’allenatore ha azzeccato tutto … perdi e l’allenatore ha sbagliato tutto e non si considera mai che esistono anche gli avversari. Possiamo arrivare sicuramente tra le prime 4 o 5 squadre per giocarci la A fino all’ultimo, A PATTO DI NON PERDERE PUNTI CON SQUADRE TIPO L’ENTELLA …dobbiamo andare lì e portarli via di peso, altrimenti dovremo accontentarci di restare nel gruppone che ambisce ad arrivare nei play off e sperare di vincerli.

    • Sempre per disquisire…secondo me adesso che Moreo è ormai lungodegente e Bajrami per almeno 2-3 partite non ci sarà (e comunque anche se ci fosse, da trequartista non si trova bene) compito del mister è anche riadattare lo schema, e non fare come gli integralisti che vogliono per forza il loro schema a costo di forzare giocatori non adatti nei ruoli. Come si potrebbe giocare? Forse lo schema più adatto alla rosa che abbiamo è un 433 da portare a 442 se nel secondo tempo siamo in vantaggio, per garantire più possesso palla. La Mantia o Olivieri al centro, Mancuso e Matos o Olivieri più larghi. Direi che se vuole continuare poi a insistere sul 4312 a gennaio deve farsi comprare un trequartista perché non ne abbiamo nemmeno uno di ruolo, tranne quel sorprendente ma fragilissimo Moreo.

      • Un modulo molto estremo sarebbe un 3-5-2 con
        Casale romagnoli nikolau
        Fiamozzi ricci stulac bandinelli parisi
        E poi i 2 attaccanti.
        Ma fiamozzi a 5 non mi convince perché difetta molto in fase offensiva, non sapendo dribblare e azzeccando un cross su 4

    • Ancora questa storiw…la società ha costruito una squadra di onesti operai del pallone.. con qualche giovane da provare a lanciare… e l’ha data in mano ad un allenatore che sta crescendo ma che ha ancora lacune ed è ben lontano da essere decisivo.
      Se volevano salire contendendo la promozione a Lecce Spal Monza Salernitana e Frosinone o se volevano andare a play-off in carrozza avrebbero fatto ben altra campagna acquisti…ed avrebbero puntato su un altro profilo di allenatore.
      Anticipo l’obbiezione sul reparto offensivo economicamente tra i piu pesanti della categoria…i due attaccanti strapagati ed un pizzico sopravvalutati sono ancora con noi perché nessuno li ha richiesti visto l’ingaggio….non perchè vogliono puntare alla promozione… se fossero riusciti a liberarsi di uno dei due sarebbe arrivato Forte dalla Juve Stabia.

      • Gli onesti operai del pallone … vanno giudicati per quello che hanno fatto vedere in campo … e per i risultati ottenuti. Magari poi da qui in avanti le perdiamo tutte … ma i numeri di questi onesti operai del pallone ad oggi dicono che dopo 10 partite ne hai persa una sola, che sei terzo in classifica insieme o vicino agli “onesti dirigenti del pallone” come Lecce e Spal e Frosinone (tutte e 3 puntano alla A senza nessuna discussione) e … che quando c’è stato scontro diretto con 2 di queste squadre le partite son finite con la vittoria degli onesti lavoratori e la sconfitta degli onesti dirigenti. Questo ha detto poco più di un quarto di campionato … e adesso se possibile cercheremo da operai … di passare a dirigenti … se non ce la faremo rimarremo operai … ma sempre onesti … e mica mi pare poco!

        • Io poi leggendo le formazioni di queste stra-favorite (per carità, squadre valide non dico di no) non ci trovo gente in odore di pallone d’oro sinceramente…da come parlano alcuni pare che pretendiamo di lottare con Milan, Napoli e Inter per un posto in Champions, a me pare semplicemente una B più equilibrata e divertente rispetto agli ultimi anni, e ben venga che ci siamo anche noi tra gli elementi che possono dare divertimento

      • @s’ostina. A parte che obiezione si scrive con una ‘b’, il tuo commento è fazioso e presuntuoso. Quello che c’era da dire lo ha detto Mork che sottoscrivo in pieno. Se fossi la redazione commenti come i tuoi li butterei nel cesso. Scusami, ma non riesco ad essere tollerante davanti alla ipocrisia, cioè scrivere ciò che si sa essere falso.

        • Guarda Tony, “obiezione” è la forma più corretta e diffusa, ma anche “obbiezione” ha un largo uso e non è scorretta. Quindi cerchiamo di essere meno “professorini” quando non lo siamo, e invece cerchiamo di essere più rispettosi delle opinioni altrui.

  7. Come mai tutti questi acciacchi , cazzo e tre anni che non si riesce a partire per tre partite consecutive con la stessa formazione, oltre la terza giornata in poi

    • Chissà quando … ma forse un giorno si capirà … che il ruolo del trequartista tradizionale non è quello che il mister vuol vedere in campo … insomma non necessariamente deve esser l’uomo dell’ultimo passaggio o il cosi detto fantasista … E difatti Moreo non lo è …..

  8. La squadra di Vivarini giocherà la partita della vita. Sta a noi non renderla difficilissima. Dobbiamo prepararla bene, essere compatti , corti come lo siamo stati nel primo tempo di lunedì. Se momentaneamente non abbiamo il trequartista, come dice 3mp0I1, è inutile intestardirsi nel trovarlo a tutti costi; d’altra parte nel 1° tempo di lunedì, eravamo schierati con un modulo molto più vicino al 4-4-2. La difesa dell’Entella non è sicuramente quella del Pordenone, quindi primo o poi il gol lo troviamo. Stulac non deve essere lasciato solo, quindi un centrocampo a 4 sarebbe l’ideale, con Ricci (se recupera), Bandinelli, Stulac, Zurko (Haas), tale da comandare il gioco con pieno possesso della zona centrale del campo. I due all’attacco, chiunque giochi, devono giocare vicino e integrarsi nei movimenti, senza disperdersi sulle fasce, dove arriveranno i terzini e gli interni. Insomma una squadra compatta, continua e padrona della partita, per l’Entella non ci sarà scampo. Non sono ammesse piu incertezze dalla panchina.

    • e invece sicuramente andra’a finire che siccome noi siamo l’empoli e nonostante
      tutte le dichiarazioni della vigilia sembra che si debba stravincere il campionato e loro sono l’entella ultimo in classifica, noi si iniziera’ a “fare”la partita,tenere il pallone e farlo girare e loro
      ci aspetteranno davanti alla loro area di rigore pronti a ripartire e infilarsi nei nostri spazi scoperti..
      ma perche’ una volta tanto non si lascia il “pallino”del gioco agli aversari e si prova noi a ripartire e
      sfruttare i loro errori? in fin dei conti penso che a tasso tecnico non ci sia paragone

  9. Eh ..SI …QUESTO MODULO VA CAMBIATO … in effetti a cosa ti ha portato ….SOLO AD UN TERZO POSTO IN CLASSIFICA (ma fino a 3 partite fa anche ad un primo posto) e a perdere purtroppo ….1 partita su 10 … Eh si … solo 5 misere vittorie, 4 pareggi e 1 sconfitta …….. 16 goal fatti (terzo miglior attacco) e 9 subiti (terza miglior difesa) … Io a questo punto manderei via anche l’allenatore così finirebbero le sue incertezze … che davvero non sono più ammesse. Ma per favore! … Cerchiamo di essere più contenti di cosa ha fatto questa squadra e anche questo allenatore …

      • Io da parte mia stavo solo dicendo che SE PER VARI MOTIVI MANCANO ALCUNI INTERPRETI allora non per forza si deve tenere lo stesso modulo a costo di forzare. Il 4312 ci ha portato fino in vetta finché c’era Moreo, poi senza di lui ha mostrato qualche crepa, questo lo possiamo anche dire. Ieri nella mezzora in cui Matos ha giocato sulla trequarti abbiamo subito troppo perché abbiamo lasciato il centrocampo in inferiorità numerica. A me Dionisi piace, ma più di ogni altra cosa mi piacciono gli allenatori flessibili che sanno adattare le proprie idee tattiche ai giocatori che hanno a disposizione. Vedremo Dionisi che tipo di allenatore sarà da questo punto di vista.

        • Anche senza di lui (Moreo) … nessuna squadra ti ha messo sotto e nel computo dei due tempi nemmeno il Pordenone perchè alla fine … per quanto male se ne possa parlare della nostra prestazione, … abbiamo giocato sicuramente alla pari … e se non era per 2 o 3, mi si passi l’espressione, minchiate INDIVIDUALI, fatte contro Cittadella e Vicenza … adesso ERAVAMO A 23 PUNTI E PRIMI IN CLASSIFICA insieme alla Salernitana che di punti guadagnati sul campo ne ottenuti solo 20. Quindi senza Moreo abbiamo vinto contro la Reggina e i punti nelle ultime 4 partite potevano anche arrivare ad essere una decina. E SE VAI A GUARDARE BENE L’UNICA SCONFITTA HA VISTO MOREO IN CAMPO, anche se naturalmente a Venezia fu schierato come attaccante. Questo … non per dire che Moreo non sia stato importante, perchè non è così, ma anche senza lui non ce la siamo cavata poi tanto malaccio. Il problema principale è che al suo rientro non sarà certo nella forma giusta … almeno per le prime partite … e speriamo che il suo momento magico duri per tutta la stagione … oltre naturalmente a stare finalmente a posto fisicamente fino alla fine del campionato. Lo ripeterò all’infinito con il recupero a pieno regime di Moreo, Zurkowski e La Mantia ( e perchè no anche di un Bajrami per ora sottotono) non c’è squadra che temo da qui alla fine del campionato … Soprattutto dopo aver riscontrato che anche in panca ci son giocatori che valgono i titolari. Furlan era all’esordio in B e Parisi alla prima partita da titolare dopo gli spiccioli giocati contro il Vicenza.

  10. Onestamente noi siamo gli unici a giocare a calcio o a provarci gli altri giocano molto su individualità ma come idea di gioco vedo l’Empoli messo bene è la tenuta mentale che mi preoccupa, becchiamo goal nei minuti finali o in condizione di vantaggio, a Chiavari contro una squadra inferiore per tasso tecnico occorre una vittoria per stare agganciati ai primi due posti

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here