Intervenuto a Radio Sportiva, il presidente dell’Entella Antonio Gozzi ha fatto il punto della situazione: “La situazione è ancora di incertezza, la decisione unanime dell’assemblea di Lega B di venerdì è stata quella di chiedere almeno 10 giorni dal 18 maggio per adeguarsi eventualmente a un protocollo che comunque non esiste ancora: oscilliamo tra giornate in cui ci sembra più probabile la ripartenza ad altre in cui la stessa ci pare lontana. Conte è stato molto prudente, anche per la Serie A, quindi non possiamo che attendere. Ed è un’attesa difficil, i ragazzi bisogna però che inizino ad allenarsi per l’eventuale ripartenza, che potrebbe indicativamente essere intorno al 20-23 giugno: partiremo magari con gli allenamenti individuali, ma mi piacerebbe sapere di che morte morire. A ogni modo, tra martedì e mercoledì faremo i test a giocatori e staff, poi al via gli allenamenti, con i locali già sanificati perché anche all’inizio del lockdown, invece di far correre i nostri ragazzi sui marciapiedi, avevamo messo a disposizione il campo. Chiaramente ci siamo fermati quando è stato imposto dal decreto, ora ripartiremo, nonostante i costi, che saranno alti: serviranno alberghi per il solo club, i tamponi, dei voli charter per le trasferte, saranno costi intorno alle 400-500mila euro per società. Lo scorso anno ci sono state perdite medie di 4 milioni e mezzo per i club di B, quest’anno saranno ancora più alte”.

Da valutare, però, anche l’ipotesi di mancata ripartenza: “Questo è un argomento super delicato, se mai si dovesse porre. Per me, la bussola che deve condurre tutti noi è quella del merito sportivo e del minor cambiamento possibile delle regole del gioco, così che si possa evitare di sentirsi più o meno favoriti: il regolamento prevede playout e playoff, dovremmo attenerci a quelle norme perché farne di nuove non sarebbe giusto. Il merito sportivo è la classifica di oggi, che è comunque parziale perché al termine mancherebbero 10 giornate e tutto potrebbe stravolgersi. Ecco perché non si parla con leggerezza della questione”.

Articolo precedenteLa Lega indica il 20 giugno come probabile ripartenza
Articolo successivoSe riparte il campionato…non sarà alle ore 15:00…

1 commento

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here