Di calciomercato abbiamo scritto tanto in diciassette anni di attività, ma poche volte si è registrata un’attenzione quasi maniacale verso uno specifico giocatore come nei confronti di questo. Se poi pensiamo che si tratta di un ragazzo che alle spalle ha soltanto un campionato di serie C, beh il tutto diventa ancora più particolare. Ma le cose non accadono mai per caso, ed in questo ragazzo, in questo giovane calciatore, già in tanti vedono un futuro roseo ed importante… non a caso viene chiamato “Il predestinato”.

Parliamo di Stiven Shpendi, albanese d’Italia, o italiano d’Albania. Lui è nato ad Ancona, ha vissuto praticamente sempre sulla costiera romagnola, e se chiudi gli occhi e lo senti parlare mai ti verrebbe da dire che non è un romagnolo purosangue. I suoi genitori sono albanesi, arrivati in Italia nel 1997. Il sangue e la famiglia prima di tutto, e per quanto immaginiamo Stiven ami l’Italia e la senta come casa sua, ha scelto l’aquila a due teste come nazionale. Ed in Albania è già un piccolo mito. Come dare torto a chi vede anche in questo ragazzo una sorta di possibilità di riaffacciarsi al grande calcio per la nazionale albanese, arrivata ad un ricambio generazionale importante. Ma nazionale a parte, c’è adesso anche tutta una città, tutto un popolo calcistico, che in lui vede grandi speranze per il futuro.

L’Empoli, nella figura di Pietro Accardi, ha puntato forte e dritto su di lui. Cercando di tenere sempre botta, anche quando il Cesena giocava al rialzo o come quando provavano ad inserirsi altri club. Un’importante differenza, anche in questo, l’ha fatta l’intelligenza del ragazzo. Lui da subito ha capito quello che poteva rappresentare un percorso ad Empoli, ha detto immediatamente si, e non si è mai tirato indietro. Facendo anche muro con lo stesso Cesena. Alla fine, sistemate tutte le faccende burocratiche (con tutte le situazioni che poi sono venute fuori e che vi abbiamo raccontato), Anche il Cesena ha capito che questo poteva essere il miglior affare, e se il buongiorno si vede dal mattino…

“Il Predestinato”, seppur nei pochi minuti giocati fin qui tra Cittadella e Verona, ha già fatto vedere di che pasta è fatto. Difficile, davvero difficile – nel vederlo – pensare che sia cosi giovane ma che, soprattutto, non si sia mai misurato nella massima categoria. Due ingressate con il piglio di quello che ha voglia di cambiare le carte in tavola, di sparigliare tutto facendo innescare alla squadra una marcia in più. E con il Verona, in quel tiro da centrocampo a Montipò fuori dai pali, ci ha fatto vedere che, oltre a tecnica ed intelligenza, ci sono anche le palle. L’urlo del gol è ancora strozzato in gola, ma siamo certi che presto vedremo una lunga corsa sotto la maratona…. Il ragazzo si farà
anche se ha le spalle strette, e quest’anno già giocherà con la maglia numero 7!

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

26 Commenti

  1. Tutto questo valeva qualche anno addietro… Non più oggi. È sufficiente che questo ragazzino faccia un paio di goal e una decina di partite rilevanti perché a fine anno sia a rischio vendita. Non riusciamo più a goderci i gioielli il tempo giusto. Solo Parisi ha fatto con noi il percorso corretto. Asslani… Viti…..sono state vendite premature che non hanno giovato né a loro né a noi… E non parlo di quello che potrebbe succedere con Fazzini e Baldanzi che insieme hanno fatto su e no una decina di partite di spessore. Scusate lo sfogo.

  2. Sinceramente non capisco perche fare una articolo dopo due partite da subentrante che ha fatto si e no 30 minuti (e non da fenomeno, ma solo buoni ingressi)
    Mah…

  3. Concordo, eppoi al ragazzo non si può chiedere di sobbarcarsi il fardello di un attacco che non segna…. Stiven è ancora troppo giovane, lasciamolo crescere con calma….

    • Io sarei per un’altro modulo, un 4 3 1 2, con Baldanzi trequartista e le punte larghe con shpendi addestra e Cancellieri a sinistra, suo ruolo naturale, oppure un azzardato 4 3 3dove si può Inserire anche Caputo al centro.

      • Cancellieri è un’ala, lo ha detto anche lui stesso. La punta l’ha fatta alla Lazio dove ha palesato evidenti limiti dati dell’adattamento. Non è mai il suo ruolo naturale, ed è evidente. Il 4312 è un modulo morto, che in Italia usano poche squadre, soprattutto in B. Questo modulo è perfetto, con il Verona abbiamo dominato ma purtroppo certi interpreti hanno sbagliato e hanno portato alla sconfitta (caprile, gyasi, I due mediani poco presenti nella fase di intercettazione).

  4. Penso sia la prima volta che scrivi il giusto …
    Va bè pompare Baldanzi dopo un paio di un gol…
    Ora siamo ai minuti giocati….
    Ma un c’è più bene…

  5. Tutto il rispetto per Shpendi e per la sua carriera, che sicuramente (spero) sarà radiosa. Però per favore, eliminate il termine “predestinato”. In un altro sport sta portando una “sfiga” a un celebre campione che da quando gli è stata assegnata questa etichetta non è ancora riuscito a vincere un mondiale…

  6. Credo che questo articolo sensazionalistico mi sembra inutile.
    Stanate il ds e chiedetegli se cercano un attaccante o vogliono retrocedere.
    Siamo in subbuglio per una squadra che è tristemente destinata a retrocedere senza lottare

  7. Vi amo voi del popolo, vi amo!!! Tutti allenatori, tutti direttori sportivi ed anche tutti direttori di testata giornalistica … siete fantastici !!! Date voi la linea editoriale a PE, però pagate 😉

  8. Su una cosa e giusto non buttate 50 milioni sul mercato… Meglio nello Stadio…
    Perché si può retrocede anche spendendo 50 milioni …
    Però almeno numericamente bisogna essere pronti…

  9. A destra con Cancellieri e Shpendi siamo apposto, a cosa ci serve Akpa???? È a sinistra che non possiamo giocare con Gyasi!!!! Maldini quando rientra??? Ci serve qualcuno a sinistra se non viene Cambiaghi bisogna trovarne un altro forte!!!!

    • Se Cancellieri gioca a destra, magari Akpa lo metti a sinistra, oppure sposti Cancellieri a sinistra e chissà che essendo mancino, su quel lato non renda anche di più. A che serve Akpa? Te l’ho già detto da altra parte. A strappare palloni dai piedi degli avversari e far ripartire la squadra, perché nessuno dei nostri centrocampisti ha questa caratteristica.(soprattutto quella di riconquistare palla)

  10. Post becero, mi scuso per il termine, sarebbe quasi da cancellare. Empoli è da sempre una piazza che mette tranquillità ai propri giovani, dandogli il giusto tempo, senza pressioni. E voi, che siete la testata giornalistica incentrata sulla squadra andate a caricarlo con questa nomea di “predestinato”? Non le avete ascoltate le parole di Zanetti in conferenza stampa? Il ragazzo è entrato in maniera gagliarda, ma questo non significa che abbia bisogno di tanto tempo per diventare qualcosa di importante per noi. Dopo il quasi eurogol è rimbalzato più volte sugli avversari, perché è un ragazzo che si deve ancora fare e si farà nel futuro

  11. Comunque segnalo che il Bologna sta chiudendo per un colpaccio, jesper karlsson dell’Az Alkmaar, cercato anche da Lazio e fiorentina. Gioca nello stesso ruolo di Cambiaghi, e l’esborso economico che sicuramente il Bologna effettuerà impedirà loro di comprare anche Nicolò (non tanto per le possibilità delle casse felsinee, quanto perché lo svedese è un giocatore molto importante, dunque dubito che cambiaghi accetterebbe di fare da riserva a costui)

      • Mah, per ora mi pare che il fenomeno Sartori abbia costruito una squadra buona solo a buscarne in casa dal Milan e basta.
        Per uno come te, che pretende che l’Empoli punti alle stelle, il Bologna, per storia, bacino di utenza e peso economico dovrebbe minimo puntare alla Champions, e invece anche quest’anno sarà grassa se arriveranno nella parte sinistra della classifica, nonostante il fenomeno Sartori.

  12. Questa volta concordo con Cocchi…in Europa i giovani li buttano dentro a 16 o 17 anni e via…del resto in Europa i giovani escono anche di casa a 16 anni…troppe remore…ho letto che forse parte titolare a Monza…bene…e serve anche a fare abbassare le penne a qualche bollito che vuole fare il capetto di ‘sta minchia ..Cambiaghi e il ragazzo dentro, con Baldanzi dietro… Caputo a fare gli ultimi 20 minuti… cioè… perfino Allegri ha buttato in campo in Europa gente di 18 anni e l’Empoli usa con il contagocce uno di 20…?…ma dai…un po’ di coraggio…quest’anno occorre rischiare qualcosa…con Piccoli e Caputo titolari impossibile salvarsi…

  13. Speriamo che Cambiaghi ritorni,cosi’ come Akpa.E poi insisto Baldanzi punta.Quindi: X Stojanovic LupertoWalu Pezzella Marin Fazzini Akpa Cambiaghi Baldanzi Shpendi.Carlo B.

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