Servono gli ex di Dionisi (e la nebbia) per fermare, Dionisi: A Venezia è 2-0 lagunare

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    VENEZIA2
    EMPOLI 0

    21′ Fiordilino; 57′ Forte

    E’ servita una partita davvero strana giocata su due giorni per la nebbia, è servita una squadra per lo più plasmata da Alessio Dionisi, questo il mix che ha imposto all’Empoli la prima sconfitta stagionale. Vanno fatti i complimenti al Venezia – cosi come già detto ieri – per aver giocato un buon calcio ed essere stata la squadra che maggiormente ci ha creato problemi sul campo. L’Empoli esce a testa alta, sia per la prima parte di gara, sia per la seconda che si è consumata oggi. Non era facile riprenderla ma la squadra ci ha creduto ed ha messo dentro il suo solito spirito, sfiorando con Mancuso un eurogol che avrebbe riaperto tutto. Nel finale bravo anche Brignoli, impossibile non concedere con cinque attaccanti in campo, che ha evitato il tris. Uno stop che non toglie assolutamente niente a tutto cio’ che di buono abbiamo detto fin qui di questa squadra. Una sconfitta che, come già detto, arriva oltretutto in una situazione davvero anomala ma nella quale si sono visti buoni spunti. Moreo ancora il migliore, un giocatore davvero rinato e davvero capace di buone cose in tutte e due le fasi di gioco. Si va avanti, con il solito spirito, convinti che questa prima debacle non possa nemmeno togliere niente dal punto di vista morale, l’identità c’è, la prestazione pure, i risultati torneranno! A Venezia, dunque, passano i lagunari per 2-0 grazie ai gol di Fiordilino e Forte segnati prima della sospensione.

    VENEZIA : Lezzerini; Felicioli, Ceccaroni, Modolo, Ferrarini; Maleh, Crnigoj, Fiordilino; Johnsen (92′ Marino), Forte, Aramu (92′ Capello).

    A Disp: Pigozzo, Cremonesi, Serena, Rossi, Bjarkason, Di Mariano, St Clair, Bocalon, Karlsson, Svoboda.

    Allenatore: Paolo Zanetti

    EMPOLI : Brignoli; Fiamozzi (90′ Matos),Nikolaou, Romagnoli, Terzic; Ricci, Stulac, Bandinelli (85′ Olivieri) ; Moreo; La Mantia, Mancuso.

    A Disp: Furlan, Pratelli, Casale, Zappella, Damiani, Haas, Viti, Cambiaso, Parisi.

    Allenatore: Alessio Dionisi.

    ARBITRO : Sig. Valeri di Roma. Assistenti: Saccenti/Yoshikawa.

    Ammoniti: 13′ Vacca (V), 43′ Mancuso (E), 85′ La Mantia (E), 89′ Nikolaou (E)

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    2° Tempo

    95′- Nell’ultima mezz’ora l’Empoli non riesce a cambiare l’andamento della gara, in laguna arriva la prima sconfitta per gli azzurri, battuti per 2-0 con un gol per tempo firmato da Fiordilino e Forte.

    94′- Punizione dalla propria metà campo per il Venezia batte Lezzerini.

    93′- Crnigoj, spinge a sinistra, il suo cross a trovare l’inserimento senza palla di Maleh, il suo colpo di tacco non inquadra la porta.

    92′- Doppio cambio anche per il Venezia, Marino e Capello prendono il posto di Johnsen e Aramu

    91′- Sono stati segnalati quattro minuti di recupero.

    90′- Altro cambio per Dionisi, Matos per Fiamozzi.

    89′- Finisce nella lista dei cattivi anche Nikolaou per fallo commesso a centrocampo.

    88′- Brignoli! molto reattivo il portiere azzurro a disinnescare per due volte le conclusioni di Crnigoj.

    87′- Adesso l’Empoli si schiera con il 4-3-2-1 Moreo viene abbassato nel ruolo di mezzala.

    85′- Cerca il tutto per tutto Dionisi, entra Olivieri per Bandinelli.

    85′- Finisce nella lista dei cattivi La Mantia per un intervento su Modolo

    84′- Dal decimo angolo per gli azzurri, va Stulac, tocco debole di La Mantia controllato in presa bassa da Lezzerini.

    83′- Bandinelli va a sinistra il suo cross viene respinto oltre la linea di fondo.

    82′- Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, respinge il “solito” Moreo.

    82′- Crnigoj nei pressi della linea di fondo genera il quinto angolo per il Venezia.

    81′- La Mantia appoggia per Stulac, il suo tiro viene facilmente controllato da Lezzerini.

    80′- Fasi concitate in mezzo al campo, la recupera ancora una volta Moreo, chiude su di lui Felicioli.

    79′- Sta producendo il massimo sforzo l’Empoli, arriva il nono tiro dalla bandierina: va Stulac, palla respinta dalla retroguardia lagunare, ci prova Ricci con palla alta.

    78′- Fiamozzi si propone in avanti, il suo cross a cercare la spizzata di Mancuso che non trova nessun compagno.

    77′- Angolo per gli azzurri, salgono le torri Romagnoli e Nikolaou. Batte Stulac, respinge la retroguardia lagunare.

    76′- Ancora avanti i lagunari, Felicioli si procura una punizione nei pressi della linea laterale. Aramu la scodella in mezzo, tocco di Maleh, la controlla Brignoli.

    75′- Il Venezia si procura una rimessa laterale dal proprio fronte destro offensivo,

    74′- Mancuso! cross di Bandinelli a cercare la sponda di La Mantia per l’ex attaccante del Pescara, che in sforbiciata manda la sfera a lato di poco.

    73′- Prova a costruire dal basso la truppa di Dionisi, si copre con efficacia al momento il Venezia, non ci sono spazi.

    72′- Spinge Terzic a sinistra, colpo di testa di La Mantia che si trasforma in una via di mezzo fra un tiro e un suggerimento di Mancuso: palla abbondantemente a lato.

    71′- Stulac a cercare la percussione centrale di Moreo, interviene su di lui Felicioli. Sugli sviluppi della rimessa laterale, la toglie Ceccaroni.

    69′- Stavolta è il fallo lo ha commesso Forte su Stulac. Sugli sviluppi del piazzato, sballato il lancio di Ricci con palla controllata da Lezzerini.

    68′- Sull’altro fronte fischiato il fallo in attacco di Mancuso a Modolo. Si incaricherà della punizione Lezzerini.

    67′- Aramu sfonda a sinistra, sul suo cross Forte è tagliato fuori per la deviazione, con palla che si perde in fallo laterale sul fronte opposto.

    66′- Forte si procura un calcio di punizione nella metà campo azzurra. Sinistro di Aramu in mezzo respinge Nikolaou.

    65′- Terzic da sinistra a trovare l’inserimento in area senza palla di Ricci, il suo colpo di testa esce sul fondo.

    64′- Cross di Felicioli da destra, respinge la nostra retroguardia.

    63′- Empoli proteso in avanti alla ricerca del gol riaprirebbe il confronto, ovviamente è una lotta contro il cronometro.

    61′- Si è ripartiti dal tiro dalla bandierina degli azzurri calciato da Stulac, libera la retroguardia lagunare.

    60′ – Si ripartirà dal minuto descritto e con un calcio d’angolo a favore degli azzurri da calciare lungo il lato destro del nostro fronte d’attacco. Il regolamento prevede cambi di formazione e gli azzurri, rispetto alla sospensione, scelgono Ricci per Haas che va in panchina. Si potranno fare quattro cambi in massimo due blocchi.

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    59 Commenti

    1. Il centrocampo dell Empoli è imbarazzante e finalmente il Venezia l ha fatto notare con tutto il suo splendore…
      Poi vorrei fare i complimenti a Nikolaou perché non è facile essere così scarso e riuscire a giocare in serie B

      • Che volevi il centrocampo del Frosinone te?
        Boni a polemica e basta siamo é la prima sconfitta dovuta a una gran botta di culo del Venezia del primo tempo e a due gol mangiati da Mancuso

    2. Nemmeno se si giocasse fino a domani si potrebbe segnare….forse ci eravamo troppo illusi io per primo, ieri ed oggi son venuti fuori tutti i limiti…

    3. Ovvia, finalmente tutti quelli che commentano solo sperando che l’Empoli perda, saranno contenti.
      Forza azzurri e bravi tutti.

      • Il potenziale per raggiungere uno degli ultimi due posti play-off forse ci sarebbe… ma in trasferta contro squadre inferiori come il Venezia anche va almeno mossa la classifica.

    4. …ammetto di averla presa male questa battuta d’arresto, non me l’aspettavo. Venezia buona squadra, la migliore finora incontrata, ma nulla più, e dovevamo scendere con più fame in campo. Tenevo molto all’imbattibilità……

    5. Bisogna fare i complimenti al VENEZIA a ora hanno una condizione strepitosa noi spero che un se già finito la benzina…
      Comunque noi non si può fare a meno di La Mantia quel poco che se fatto se visto che dipende da come lui gioca non avendo nessun gioco

    6. Bah queste sono le classiche squadrette di B che giocano sporco, perdono tempo e innervosiscono gli avversari con giochetti vari…
      Bono per vincere un paio di partite ma sul lungo, cari raccattati veneziani, sparirete nella categoria che vi compete. Falliti! Nati falliti !

          • non mi sembra che il nostro amico abbia negato l’evidenza.
            Ha detto una sacrosanta verità e cioè che il Venezia è la classica squadretta di B fatta di giocatori semiraccattati, strutture improvvisate (vedasi il campo e in che condizioni pietose si presentava) e due o tre gatti fradici sugli spalti (forse è per questo che ora giocano bene non risentendo dell’effetto no pubblico dovuto al covid)…
            Se a questo aggiungi un paio di scarti fiorentini tipo Lezzerini, un paio di raccattapalle ben istruiti a far sparire i palloni, una massiccia dose di giochetti a perdere tempo, un’impianto luci che smette di funzionare (ma che era fatto con i led dell’obi?) una bella dose di tacchettate negli stinchi date bene e due o tre ciabattate in qua e in la…. ecco che viene fuori il Venezia!!
            classica squadretta di b che fa girare le scatole un pò a tutti con il suo modo di giocare un pò al limite della legalità…
            non è denigratorio ma si può considerare un complimento!

            però non venite a dirmi che è un bello spettacolo perchè non lo è assolutamente. Credo sia stata una delle squadre più anticalcio che abbia mai visto.

      • Macchè dominati…partita da 0-0…forse da 1-1…Zanetti bravo a infinocchiare e incartare un ingenuo Dionisi…ma il Venezia è sceso in campo per il pari… il nostro errore è stato di adeguarci… Dionisi non ha preparato bene la partita sul piano mentale… oggi se voleva provare a recuperare doveva partire subito col 4321…la mossa di mettere Matos al novantesimo con solo 4 minuti da giocare e sotto di due gol è roba da dilettante in confusione.

    7. Di certo la partita non sè persa oggi ma ieri con un approccio un po’ soft e concedendo qualcosa di troppo. Oggi piu di questo non si poteva fare in due o tre occasioni con un po’ più di fortuna il gol poteva arrivare. Sicuramente è una partita condizionata dal rinvio e dal gol preso nella nebbia.
      Il venezia migliore squadra affrontata fino ad ora ma non me la sento di condannare la squadra.

    8. Che serva di insegnamento;abbiamo perso con squadra senza fronzoli e tanta grinta, MOLTO PIÙ DELLA NOSTRA
      Portiere Venezia sempre in rinvio, mai costruzione.PERDITE DI TEMPO CONTINUE.
      POSSESSO PALLA EMPOLI STERILE.

    9. non si può ricominciare a prendere il gollettino a ogni partita. Non sempre è facile rimediare e ribaltare il risultato….La fase difensiva sembra migliorata, rispetto all’anno scorso. Ma non così tanto.

    10. Alla fine è stata una partita equilibrata nel complesso. Il pareggio sarebbe stato il risultato giusto. Peccato, ora testa alla prossima.

    11. Oggi un po’ meglio di ieri, ma ancora poco gioco nel mezzo al campo. Stulac deve avere più carattere, pretendere di avere la palla per l’impostazione e avere più coraggio nel tirare in porta. Bene Ricci. Bandinelli non in partita.

    12. Però c’è anche da dire che i gol presi oggi sono abbastanza casuali e fortunati per il venezia. Il su un rimpallo il secondo non l’ha visto nessuno.

    13. Come abbiamo incensato le scorse settimane, oggi dobbiamo onestamente dire cosa non ha funzionato: su tutto la pericolosità della partita in quanto tutti sapevamo quante insidie si potessero nascondere in partite del genere (allenatore ex, condizione dell’avversario, troppa euforia nostra) e ci siamo cascati come dei pesci lessi.
      Altro macroscopico errore, chiaramente col senno di poi, è aver schierato i soliti nella mezz’ora concessa dalla nebbia. Ci fidiamo o no dei giovani? E allora perché affidarsi agli stessi che giocano oramai ininterrottamente da un mese?
      Non è accanimento, ma se si perde qualcosa non ha funzionato.
      Detto questo, avanti.
      PS: speriamo non abbiano già imparato le contromosse per fronteggiarci.

      • Questa mezz’ora ha portato 2 ammonizioni che non ci volevano moreo e la mantia e ieri mancuso, il venezia ha meritato, messa bene in campo e avevamo più fame di noi, non molliamo

    14. Da capire cosa lascerà questa partita (persa giustamente). E’ solo un incidente di percorso che può capitare, oppure qualcos’altro? Spetta al Mister capire e eventualmente correggere.
      Comunque come ho detto ieri, l’Empoli era piuttosto sbiadito ….. non ho visto quella voglia di fare che era emersa contro Spal e Pisa (l’impegno c’è stato, ma il furore agonistico no) ….. non eravamo fenomeni prima, non siamo brocchi adesso.

    15. Ci siamo levati i’dente: pensiamo alla prossima. L’unica cosa che mi dà noia è esse stati scavalcati in testa da Veseli ahahahahahaha

    16. Perdere brucia e se abbiamo perso qualcosa non ha funzionato. L’Empoli ci ha abituati a pareggiarla e rovesciarla al II tempo. Purtroppo il secondo tempo non c’è stato in quanto la partita doveva essere sospesa sul finale del primo. Non è una giustificazione, ma spesso la nostra squadra è venuta fuori anche per una preparazione atletica che si è imposta soprattutto nei secondi tempo giocati quando l’avversario cala e i nostri salgono in cattedra. La partita con il Venezia, per la sua anomalia, non ci ha dato la possibilità di sfruttare quello che sembra il nostro punto di forza. Io dare i un 2 all’arbitro, anche se internazionale (ahimè il livello degli arbitri italiani è proprio scarso), in quanto ha dimostrato tutta la sua inconsistenza: miriadi di interruzioni per contrasti un po’ più maschi, incapacità di prendere una decisione, l’interruzione dell’incontro, che andava presa prima. Che a freddo potevamo riprendere il 2 a 0 non ci ho creduto nemmeno un secondo. Teniamoci la sconfitta. Probabilmente in una partita normale avremmo potuto esprimere qualcosa in più. Non me la sento di dare punti ai nostri calciatori: per più di 45 minuti su 60 non si è visto nulla. Pensiamo al prossimo incontro. Non si può pretendere di vincerle tutte. La squadra c’è, il gioco anche, avremo le nostre soddisfazioni.

    17. Partita da pareggio…ma se entri in campo moscio e propenso a fare solo il compitino e prendi per sfortuna un gol casuale…poi è difficile riuscire a cambiare l’inerza della partita. Contro Spal e Pisa c’eravamo riusciti perché invece eravamo entrati in campo con grinta e voglia di fare bene.

      Comunque vediamo adesso la partita con la Reggina…squadra vecchia, ma tecnicamente superiore a ritmi bassi…dovremo imprimere ritmi alti alla partita per mandarli in difficoltà.
      Un’altra sconfitta e ricadremo sicuramente nella sindrome Pordenone…serve vincere, ma se corroborato da una buona prestazione è accettabile pure un pareggio

      • Caro S’ Ostina, abbiamo visto una partita fake. Un falso. Le partite durano novanta secondi senza soluzioni di continuità. Riprenderla dopo quasi 24 ore, con due goal di scarto è un falso. Non la si può annoverare nemmeno fra le sconfitte. Non c’è nulla da analizzare perché molte dinamiche si sviluppano attorno ai novanta minuti consecutivi. Se viene meno la continuità viene anche meno l’autenticità della partita. La stanchezza ad es. Il Venezia aveva sprecato tanto nel primo tempo. E’ evidente che nel secondo sarebbe calato. Nel II tempo la visibilità era di circa trenta metri, e loro hanno fatto la seconda rete. SI potrebbe dire che il gol lo potevamo fare anche noi e la si pareggiava. Ma le dinamiche delle partite avvolte sono strane. Come il rimpallo fortunoso sul primo gol.

        • Concordo con quello che hai scritto. Loro già prima del secondo goal stavano calando fisicamente, e noi stavamo iniziando a spingere con un paio di occasioni mi pare ( Mancuso e Moreo di testa). Non mi sembra giusto paragonarla a Pordenone ( anche quella fu una partita strana, espulsone ingiusta di Bandinelli dopo un minuto e rigore sbagliato). Non mi sento di giudicare la partita. Ora pensiamo alla Reggina.
          PS: l’arbitro ha gestito male la partita, interrompendola ogni 2 minuti con falli inesistenti. Ha gestito male anche la situazione nebbia, doveva sospenderla già alla fine del primo tempo.

    18. Se ha una pecca la squadra è quella di andare sotto, non è detto che tu riesca a raddrizzarla ed il VE che è squadra vera e tosta, che dirà la sua per tutto l’anno ne ha approfittato. Quanto ad ENRICO vorrei far notare che Ricci appena entrato ha sfiorato il goal di testa, ha scambiato bene il pallone in mezzo al campo verticalizzando un paio di buoni palloni verso l’area avversaria (una volta a Mancuso ed un’altra non ricordo a chi), sembrando quello più disposto al fraseggio con palla a terra di tutti gli altri, cosa indispensabile per aprire la rocciosa fase difensiva lagunare. Smettiamola di sparlare di un ragazzino che dimostra più maturità e lucidità di tanti senatori.

    19. Venezia squadra sottovalutata e in un ottimo momento di forma(vedi Coppa Italia).;ci può stare la sconfitta oggettivamente hanno meritato loro…..l’importante è riprendere il cammino

    20. Ragazzi io sono contento lo stesso abbiamo avuto problemi sia a segnare sia col centrocampo, ma il campionato è lunghissimo e l’annata è strana, con sto cacchio di covid, l’importante è ripartire subito ma non si possono vincere tutte quindi ora rientro a Empoli, allenamenti tosti come il nostro mister sa fare e testa alla reggina, altra squadra ostica ms che deve venire al castellani forza empoli e avanti tutta, PS non vedo l’ora di tornare a tifare allo stadio .

    21. Al posto di nikolaou e terzic? Ci può stare. Di sicuro stiamo prendendo sempre gol. Stiamo prendendo troppi, gol. E non sempre ce la fai a rimontare.

    22. Perso , giustamente
      Partita moscia , modesta , triste come il tempo in laguna di ieri ….purtroppo anche nei 30 minuti ci oggi che mi sarei aspettato un altra prova , più foga e più agonismo da subito , era tutto in 30 minuti e dovevano capirlo anche loro oltre a noi .
      Matos subito sulla fascia destra con un 424 o 343 senza timore e schiacciarli in area…..invece ci hanno imbrigliato come ieri , peggio di ieri …..ecco il limite è stato questo non saper leggere la partita , eppure il mister ha avuto 20 ore per poter correggere…..oggi

    23. Dai, non vi buttate giù a questa maniera!
      Su su, avete una società valida, un allenatore discreto, dei giocatori di categoria, e di sicuro qualche giovane da lanciare . Non dovreste avere problemi a fare un campionato tranquillo, lontani dalla zona calda di retrocessione, e con un poco di fortuna magari l’aggancio ai playoff. Più o meno come noi.
      Forza Venezia!

    24. Nel calcio ci sta tutto perdere fa parte del gioco, ma se con la Reggina si va menci e a due ,mi preoccupa più del risultato significa che e stata fatta la solita preparazione di anno, Reggina e la stessa giornata dello scorso campionato contro il Pordenone
      Quindi la giornata storta capita ma se le gambe non vanno e peggio , sabato non aspetto l’ora di vederli solo dopo mi tranquillizzo se vedo che non è come anno
      MAREMMA IMPESTATA

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