La pausa per le nazioni è alle spalle, ed il campionato riprende. Si riparte da quegli zero punti in classifica, si riparte dentro a questa mini tempesta che domani vedrà la seconda delle tre gare difficilissime. L’obiettivo è quello di crescere, di far vedere miglioramenti sotto tutti i punti di vista. L’obiettivo è giocarla, provarci, crederci e dare tutto quello che fisicamente e mentalmente potrà essere dato. Non è ancora il tempo del giudizio legato al risultato, non è ancora il tempo degli obblighi, non ci sono scadenze dietro l’angolo e non deve far paura la classifica. L’ultima gara di campionato, sotto il profilo dell’impegno, qualcosa in più ha fatto indubbiamente vedere, anche se quel lacerante dato degli zero tiri in porta ha fatto poi, alla fine, la parte del leone. Segnali di un Empoli che ancora è un cantiere in costruzione, e si lo si sa. E’ stato purtroppo perso del tempo per via del cambio di modulo e di strategia sul mercato, un tempo che ancora purtroppo vede i cartelli di lavori in corso davanti al campo Sussidiario. Di certo però queste settimane, senza la partita nello scorso week end, hanno permesso a Zanetti di provare e riprovare i nuovi dettami, dando anche agli ultimi arrivati sul mercato la possibilità di integrarsi sempre di più negli schemi e nello spogliatoio.

E quello dello spogliatoio è sicuramente un tema importante, uno di quei fattori che per una squadra come la nostra può essere valore aggiunto o punto di debolezza. Mister Zanetti, nelle settimane precedenti, aveva esternato come il gruppo dovesse ancora creare quella nuova amalgama, dovesse trovare ancora quelle sinergie umane e quegli importanti punti di riferimento. Questi ultimi giorni, anche grazie alla non pressione del campionato, hanno saputo dare risposte importanti. Lo dice chi lo spogliatoio lo vive quotidianamente, ma lo dicono anche le sensazioni percepite guardando le ultime sedute di allenamento. Una squadra che si aiuta, una squadra che dialoga, una squadra che si stimola. Si respira un clima diverso, ed avendo potuto assistere a tante delle sedute di lavoro, la differenza tra il prima e l’adesso non passa inosservato. Ovviamente, se questo è un tasto su cui si sta lavorando e che porterà indubbi benefici, è poi sempre l’aspetto del campo che potrà farci vedere una squadra più competitiva e pronta a lottare per il traguardo che si è prefissa. In questi ultimi giorni si è lavorato davvero tanto sull’intensità (come raccontatovi nei vari report) e, per quanto l’allenamento non sia mai una partita di campionato, si sono palesate diverse migliorie soprattutto nella conduzione del pallone. Lo sviluppo della manovra pare più snello, più veloce, ed il grande supporto dato dalle mezzali va a garantire maggiori rifornimenti per i calciatori che dovranno provare a togliere quello zero nella casella dei gol fatti. Ci si dovrà provare. Lo ha detto anche mister Zanetti nella sua conferenza di presentazione: non può essere ammissibile non avere tiri in porta, senza di quelli il gol non arriverà mai.

A Roma dovremmo vedere una squadra molto simile a quella scesa in campo con la Juve, anche se per adesso non possiamo parlare di gerarchie già definite. Zanetti ci ha però abituati ad avere un suo undici base (al massimo una posizione più incerta), andando poi a far girare la squadra nel corso del match, grazie ai cinque cambi di cui dispone. Rispetto a domani ci sono da capire alcune cose però: le condizioni di coloro che sono rientrati dalle nazionali. Non sarebbe da escludere che chi ha giocato di più, chi ha fatto tanti minuti, domani possa cedere il passo ad altri nella formazione titolare. Anche rispetto a quanto scritto da noi, non sarebbe quindi cosi strano vedere due/tre variazioni, pensando a Baldanzi, così come a Marin o Bereszynski. Al di là delle scelte iniziali, siamo certi che la squadra andrà nell’inferno giallorosso per giocarsela. Oltre a non rientrare nella filosofia del club e dell’allenatore, non porterebbe grandi benefici giocare una partita unicamente a difesa di uno 0-0, oltretutto sempre difficile da portare in fondo. Sarà un inferno, si. Perchè se gli zero punti dell’Empoli possono far storcere qualche bocca, il punto della Roma crea un totale disagio ad un ambiente che ha voglia di essere fortemente protagonista in questa stagione di serie A. Per la Roma è una sorta di partita della vita, e purtroppo troveremo una squadra forte che dovrà giocare unicamente per un risultato, mettendo rabbia ed attenzione in tutto quello che farà. Tutto questo però non si traduce in una sconfitta preventiva, anzi, di contro sarà ulteriore stimolo per cercare di far bene e dimostrare che l’Empoli sta crescendo e sta ritrovando quelle convinzioni che le prime partire potrebbero aver fatto venire meno. Come detto, non ci sono obblighi se non quello di dare tutto, di uscire dal campo senza aver nessun rimpianto. Se dovesse andar male dovrà essere solamente perchè l’avversario è stato realmente più forte. Ma la si giocherà provandoci, mettendo dentro anche la nostra rabbia, mettendo dentro tutte quelle risorse che già più di una volta ci hanno permesso di compiere delle imprese inaspettate… ed all’Olimpico quell’impresa manca ancora…

Articolo precedenteLe curiosità del prossimo match
Articolo successivoPresentato il nuovo pullman e… torna il leone
Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

32 Commenti

  1. L’ importante, anche se sconfitti è di non regalare goal come è successo spesso quest’anno (ma anche l’anno scorso non ne siamo stati immuni!) con Caprile, con Perisan e anche con
    i due goal evitabili con la Juve. Quindi ok che i goal li devi segnare se vuoi salvarti, ma i goal subiamoli per la bravura degli avversari e non per nostre bischerate piuttosto evidenti. Quindi cerchiamo di migliorare anche il reparto difensivo e non solo quello offensivo!

  2. Ragazzi e vince anche il genoa 2 0. Tutte le ns avversarie tranne il Cagliari hanno da 6 punti in su. Quest anno è l anno no. Non ci facciamo il sangue amaro. Possibilità molto scarse.

    • Lo scorso anno c erano 2 sotto sl Verona con ancora meno punti, cremonese e Samp. Quest anno non ci sono. Il Verona doveva prenderne una sola. Noi 3. Questa è la differenza. Oltre al fatto ovviamente che rischiamo di essere noi la cremonese dello scorso campionato

      • Per evitare questo periodo no, che probabilmente è decisivo per la stagione (giocare con l’acqua alla gola è difficilissimo) bastava avere una squadra pronta a agosto e un progetto tattico definito…. per arrivare a 4pt al ciclo terribile, sarebbe stato enormemente diverso….. ora trovi la Roma affamata e l’Inter schiacciasassi…. non solo sarà difficile fare gol, ma anche tirare…..

  3. Insomma dai commenti si deduce che già alla 4 giornata, se c’è una squadra che al 99% andrà giù, quella è la nostra. Non sarà un pò troppo presto pensarlo? Il campionato e appena iniziato e come sempre prima di esprimere “giudizi definitivi” sarebbe meglio aspettare almeno 10/12 partite. Prima come si fa a capire chi ha più probabilità di retrocedere? All’inizio un pò tutte le squadre top carburano poco, di sicuro fra 10 partite la classifica sarà ben delineata e sia Roma che Lazio saranno già ben più su in classifica. Ma proprio per le difficoltà che ha in questo momento la Roma dobbiamo cercare di approfittarne anche se pure noi non stiamo giocando ne bene e ne con profitto!

    • Oh Daniele, la storia dell’Empoli parla chiaro, tutte le volte che la stagione è iniziata con le difficoltà nate in estate, siamo sempre retrocessi…. una volta Del Neri, una Martusciello, una la Uefa…. la retrocessione è sempre partita dalle stanze di Monte Boro….

      • Oh Riccardo, noto con dispiacere che da come avevi smesso di commentare, sei poi tornato a farlo nella stessa maniera e cioè sempre in maniera negativa. Almeno con il Nick Riccardo naturalmente. Se dopo 3 giornate pensi tutto questo non capisco perché non ti appassioni a qualche altra squadra oppure non ti informi a quanto verrà messo il prossimo abbonamento in B, così almeno te parti avvantaggiato al contrario della società azzurra a cui sai dire soltanto che ha perso tempo nell’allestimento della squadra, come se fosse automatico che a squadra pronta, poi metti insieme i 4 punti di cui parli spesso. Abbi un pò di pazienza e magari come l’anno scorso ci salviamo di nuovo. Non mi pare che non ci siano tutte le prerogative per farlo.

  4. Daniele prova a vedere le classifiche degli ultimi 10 campionati e vedrai quante volte chi era ultimo alla quarta o quinta giornata è poi retrocesso. Vedrai che 7 8 su 10 è schizzato di sotto. Poi ci mancherebbe speriamo questo sia uno dei due casi ma ci credo poco. Una squadra come la ns non avendo nai giocatori di grido si nutre col conforto della,classifica, il poter sbagliare ecc ecc. Senza quello rischi di rendere ancora meno di quello che vali

    • Beh, non vedo perché non possiamo far parte di quelle 3 squadre su 10 che poi non son retrocesse. Tra l’altro si sapeva che l’inizio del campionato ci proponeva 3/4 partite che potevi anche perdere (Anche a Monza vincere sarebbe stato difficile). Quindi l’unico rammarico è quello di non aver vinto almeno con il Verona o comunque di aver perso per una cappellata del portiere. Abbiamo ancora 2 partite comunque per chiudere le prime cinque partite di inizio campionato e speriamo di raccattare qualcosa, ma non dimentichiamo che poi ogni partita non sarà facile, nemmeno quella contro la Salernitana (a Roma hanno pareggiato 2-2). Ma detto ciò la squadra non può che crescere su tutti gli aspetti ed il campionato dopo solo 3 partite può solo dire che ne hai perse 3 su 3, ma non 38 su 38, quindi c’è tutto il tempo per migliorare e per rimediare a qualche scelta non proprio ottimale soprattutto da parte del mister. A livello di rosa, credo che gli uomini giusti per salvarci ci sono, perciò un pò più di ottimismo non guasterebbe.

      • Danielino, ti giochi molto con la Salernitana…. se non arrivano i 3pt …. cadi in autentica depressione…. la verità è che sei costretto in poche partite a fare l’intero campionato…. ma può capitare di non essere in giornata…..

        • Pensiamo alle prossime due partite, alla Salernitana ci penseremo al momento giusto. Adesso dobbiamo pensare alla Roma e a come cercare di uscire indenni da questa partita sulla carta proibitiva.

        • Questo lo pensi te, io credo che anche con un pareggio il mister resta in sella. Quello che è importante è vedere finalmente una “squadra”. Una squadra che inizi a giocare in maniera più intraprendente e che finalizza di più. Lampante che se alla sesta partita non hai segnato nemmeno un goal, il mister può rischiare anche l’esonero, ma credo che i goal arriveranno.

  5. Madonna gente che depressione che fate venire….se siamo già retrocessi allora chiudiama baracca e burattinie buonanotte! di che stiamo a discutere?

  6. Nel calcio ci sono tante sfaccettature per giocare bene o fare risultati, dipende dai soldi a disposizione dall’ allenatore Dal modulo di gioco dai giocatori in campo e da chi le interpreta, il nostro mister su tutto questo lo vedo molto incompetente e in completa confusione , ha voluto fare una campagna acquisti per un 4231 naturalmente per le nostre possibilità, perché tutti pensavano che le ultime 3 partite di campionato avessimo giocato bene per merito del modulo , ( i famosi incompetenti) poi vedendo le prestazioni contro cittadella Verona e Monza , ( Monza non sono sicuro ) comunque abbiamo ricambiato modulo al 433 con problemi annessi perché abbiamo non si sa quanti mediano in panchina , e anche con il 433 abbiamo fatto schifo . Ora io ragionerei + in un altro pensiero , ma non è che questo mister non ha un minimo di idee di giocoa si gioca tutte le partite a difendersi ???? Premetto che il 4231 per il mio avviso secrificava troppo Fazzini che per me è un uomo determinate nel nostro centrocampo sicché forse giusto cambiare ma nel 433 perdiamo Baldanzi ? Che è ancora + determinante di Fazzini ( guardatevi under 21) perché Baldanzi largo è come Smadonnare in chiesa , e mettetevi pure che è l unico che riesce a creare gioco ,sicché dove dovrebbe giocare ? Detto questo come mai il mister non ripassa al 4312 ??? Solo per una fissa ??? Con i nostri giocatori e con la nostra storia è dimostrato che è sempre stato il nostro modulo + congeniale , guardare anche dalla seconda giornata in poi dell’ anno scorso ?? I punti importanti sono venuti tutti da quel modulo , quando da metà campionato abbiamo iniziato a perdere partita dopo partita non era colpa del mulo ma di diversi giocatori che avevano nettamente mollato perché pensavano già di essere salvi e non avevano interesse, e questo è visibile per persone come noi che non abbiamo perso una partita , mister ti devi svegliare e ritornare sui tuoi passi altrimenti tempo tre giornate fai festa e noi ci metto nei guai , questo sarebbe un segno di maturità da parte di Zanetti , altrimenti con 0 gioco cosi ci troviamo di fronte tutte squadre molto + attrezzate di noi e ciaoooooo

  7. Del risultato mi interessa il giusto, nel senso che gente come Dybala e Lukaku se dice di giocare bene ti buca e ci puoi fare poco. Ma almeno devono vincere per merito loro. Con la Juve si saranno anche visti piccoli segnali di miglioramento, ma tra rigori sbagliati, pali e gol annullati poteva finire 7-0. Vorrei vedere una partita un po’ più equilibrata e giocate un po’ più intelligenti. Tipo se il duello sarà Caputo vs Smalling, non vorrei vedere nemmeno un cross dalle fasce, per piacere.

  8. Dopo i risultati di oggi è quasi finita. Pensiamo alla prossima serie B che è meglio. Vediamo se con tutto questo tempo a disposizione si riesce a sbagliare l allenatore e a fare il mercato a campionato iniziato.

    • Beh a questo punto, non vedo perché tu ti debba metter davanti alla tv a guardare la partita di stasera, ma anche quelle che verranno e se hai l’abbonamento regalalo a qualcuno che magari in qualche modo riesce a sfruttarlo comunque. Nessuno può essere contento per le 3 sconfitte consecutive, ma mi pare che i primi a non credere alla salvezza siano alcuni tifosi come te. Libero di pensarla come vuoi, l’importante è che la squadra la pensi esattamente al contrario (anche dopo altre due probabili sconfitte) e sicuramente è così. Poi guardare alle altre squadre serve come il due di briscola. Noi dobbiamo guardare a noi stessi ed arrivare il più vicino possibile ai 40 punti!

      • Daniele, si può essere: ottimisti, illusi (come sei te), pessimisti oppure realisti (come sono io)…. può sembrare di essere pessimisti, ma mi sembra un film già visto….. ti spiego i personaggi:
        Zanetti = Martu….
        Baldanzi = Saponara
        Caputo = Maccarone
        Destro = Michelidze
        …. scommetti che il ragazzo di Castello a metà stagione va via?
        Regista = il gioco assente e la difficoltà a creare un’azione da gol
        …. ah dimenticavo:
        Gyasi = Marilungo
        …. guarda quante analogie….

      • Io Daniele sono pessimista ma come te e come molti son tifoso. E quindi stasera davanti alla tv a sperare e a tifare lo stesso. E a godere dove arrivare la vittoria. Allo stadio presente finché c è speranza si tifa. E come ogni anno 4 5 trasferte me le faccio. Anche se non ci credo sempre presente lo stesso

  9. Certo che se qualcuno degli addetti ai lavori leggesse alcuni commenti, si domanderebbe che tipo di tifosi ha l’Empoli f.c. Tre, quattro, cinque o sei partite negative e si dovrebbe pensare già al prossimo campionato di B. E quegli altri novantasei punti a disposizione di tutte le squadre, cosa facciamo li mettiamo dentro ad un cassetto? Provare a fare la storia non vuol dire poi arrivare a farla con certezza perchè di sicuro c’è solo un’altra cosa. Tre partite e siamo gia spacciati; ma non facciamo ridere i polli con certe affermazioni. Di sotto ci vai solo quando la matematica non ti dà più speranze e io finchè la stessa non ci condanna, la penserò sempre in maniera positiva, ma non di certo dopo pochissime partite.

  10. Io penso che ci voglia equilibrio e sano realismo. Equilibrio nel senso che c’è tutto il tempo x salvarsi anche se dovessero andare male le prossime partite. Equilibrio nel senso che stasera si può anche fare punti. Si tornerebbe dunque a pensare di essere da Europa League? Equilibrio perché in fin dei conti abbiamo ottimi elementi in rosa.

    Sano realismo è dire che fin ora non abbiamo giocato a calcio. Sano realismo nel dire che Baldanzi non ha avuto ancora un ruolo adeguato. Sano realismo nel dire che con quattro mesi a disposizione il Diesse ha lavorato lentamente e al buio.

    Critichiamo ciò che non va su un portale, ma da qui alla fine ci metteremo magliette a maniche lunghe, poi sciarpa e cappello. Poi ci toglieremo la sciarpa e il cappello e ci rimetteremo la maglietta a maniche lunghe. Poi ci rimetteremo la maglietta a maniche corte. Forse lì si saprà se resteremo in A o no. E forse quando lo sapremo avremo già fatto il primo bagno al mare del 2024.
    Dunque critiche ok ma calma e gesso sul risultato finale.

  11. ritornare sulle prime tre partite ormai conta poco. se veramente questa pausa cè servita bisogna iniziare a vederlo da stasera. via nessuno pretende di vincere a roma (magari si sarebbe molto contenti) ma vedere una squadra con qualche idea, che da tutto e che tira in porta quello si. intanto iniziamo a vedere questo poi si vedrà.

  12. ….. che vi devo dire, speriamo che abbiano ragione i vari Daniele e Claudio…. io sarei molto contento di sbagliarmi e fare pubblica ammenda…. ma non la vedo esattamente come loro…. mi spiace….

  13. Ma Salernitana Frosinone venerdì 22 a 18 e 30 …poi 5 GG di riposo prima di Empoli…e noi giochiamo domenica a 12 e 30…con Inter ci vuole turn over…mah… tutto contro…

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here