Martedì scorso, in occasione della partita Empoli-Spezia, il capitano azzurro Domenico Maietta ha raggiunto il prestigioso traguardo delle 300 partite disputate in Serie B. L’esordio assoluto risale al novembre 2002 in occasione della sfida Bari-Triestina.

Classe 1982, il difensore e’ approdato in azzurro il 31 gennaio 2018 dal Bologna al termine di una trattativa che vide la partenza di Romagnoli in direzione opposta e ha contribuito a suon di prestazioni positive alla promozione in Serie A dell’Empoli di Andreazzoli.

Nonostante la retrocessione della scorsa stagione, e’ rimasto all’Empoli diventato il capitano e guidando da titolare e leader la retroguardia azzurra anche in queste prime dieci partite.

Articolo precedenteGli azzurri di Bucchi viaggiano come due anni fa
Articolo successivoStreghe mille colori

10 Commenti

  1. …professionista…col senno di poi mi rimangio le critiche che gli mossi anno alla fine della partita di Bologna, quando andò a salutare i suoi ex tifosi…….avevo i co….ni girati, ma effettivamente si limitò a un saluto, senza tante esagerazioni.

    • E cosa c’è di male se va a salutare i suoi ex tifosi che per di gli avevano dedicato anche uno striscione ad inizio gara.gli ex che poi passano da empoli quando ritornano da avversari non ci cacano nemmeno apparte il signor marchisio e i giocatori croce e un pochino tonelli.il resto nessuno!!!!

  2. È l’ora di attaccare le scarpe ai chiodo! 😬
    Quest’anno doveva essere un rincalzo e non titolare, ringraziamo la dirigenza…

  3. Per chi era a Milano resterà indimenticabile il cerchio a fine partita voluto da Mimmo tutti abbracciati in lacrime e anche noi ci siamo stretti ai ragazzi in un ipotetico abbraccio dal terzo anello. Questi ricordi resteranno per i tifosi veri più di un gol, un anticipo, un assist. Luci a San Siro, di quella sera ..

    Grande Mimmo Maietta.

  4. Cappellino e la s o cietà preferivano giocare con Rasmussen o Veseli.
    E questo certifica la competenza dei vari interpreti.
    Mimmo uno dei pochi che si distingue positivamente, rispetto alla mediocrità attuale.

  5. Uno dei più forti difensori che abbiamo avuto ad Empoli. Un vero leader difensivo come pochi, giustamente a Bologna lo adorano. Grande Mimmo!

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here