Queste le parole rilasciate dal tecnico della Reggiana, Davide Dionigi, alla vigilia della sfida di Coppa Con gli azzurri
“Torna a disposizione Meroni: in alcuni ruoli siamo un po’ corti e quindi sarà dei nostri. Gli altri due, Girma e Rozzio, li stiamo recuperando e speriamo di riuscire ad averli per la gara di Palermo. Come stanno Rover e Tavsan? Non sono ancora al livello degli altri perché sono arrivati con 12-13 giorni di ritardo. È normale che serva più tempo per portarli al top, ma queste partite, anche se il risultato conta, servono a dare minutaggio. Lo stesso vale per Quaranta”.
“Le temperature sono molto alte, lo abbiamo visto anche nell’amichevole con la Cremonese: condizioni improponibili per i ragazzi. Si capiscono le esigenze televisive e di calendario, ma il caldo di queste settimane è eccessivo. Il vero problema del Ferragosto non è la data in sé, ma l’orario pomeridiano e la temperatura che ci sarà. Trovare ritmi alti sarà difficile perché, anche se si prova, in campo i gradi percepiti sono ancora più alti di quelli reali. È normale che sia più difficile avere l’intensità che si vorrebbe. Inoltre siamo al 15 agosto, ancora in fase di preparazione: la lucidità non potrà essere massima”.
“Speravamo, con il direttore e la società, di riuscire a chiudere uno o due colpi prima di questa partita, ma il mercato porta delle difficoltà. Andiamo a Empoli con qualche carenza, ma lo abbiamo fatto anche l’anno scorso: il nostro “cavallo di battaglia” è stato affrontare le partite anche in emergenza. Speriamo che la prossima settimana possano arrivare due o tre rinforzi, perché in alcuni reparti siamo corti e, come detto nelle conferenze precedenti, vanno anche messi in forma. A ogni modo, le priorità sono trovare una prima punta, perché di ruolo abbiamo solo Cavaliere dalla Primavera, che si sta comportando bene, e rinforzare le corsie esterne. Stiamo spostando Marras in varie parti del campo, perché nei quinti non abbiamo alternative: è un ruolo dispendioso e va coperto. Lui ovviamente rimarrà”.
Sull’Empoli
“Sta facendo un mercato importante e la considero tra le 4-5 squadre che si giocheranno i primi due posti per la Serie A. Ha un’identità chiara già dalle prime partite, cambia spesso il modo di costruire, ha giocatori di valore e sarà una squadra aggressiva. Sarà un test importante a poco più di una settimana dall’inizio del campionato, anche perché finora abbiamo giocato sempre fuori casa. Forse ci servirà come abitudine, visto che debutteremo sul campo del Palermo: ma la Serie B entra nel vivo dopo una decina di partite, quello che si vedrà domani sarà già diverso più avanti”.














Buon tecnico, scafato, pragmatico: la Reggiana si salverà.
Scafato? Ma se la Reggiana e’ la prima squadra vera che allena!
Si è lamentato per il caldo con cui giocheremo.Magari loro si son preparati in altura.Noi col fatto che ci siamo allegati sempre a 41 gradi all’ombra forse avremo un vantaggio.