Il difensore azzurro Lorenzo Tosto è stato premiato ieri a Cascina (Pisa) con il Pulcino d’Argento ed ha parlato ai microfoni di Tuttomercatoweb.com

“Dopo il problema al piede sono pronto a tornare con la squadra. C’è stata la sconfitta con la Reggiana ma siamo un gruppo unito e questo ko ci renderà comunque più forti”.

Come è stato l’impatto di Pagliuca, il nuovo tecnico?
“Ci ha messo subito la sua impronta, sulla squadra, con le sue idee. Lo seguiamo appieno, è un tecnico molto intenso e ci dà molta energia”.

Che campionato di B sarà?
“Sempre difficile, è molto equilibrato”.

Obiettivi personali?
“Spero di poter aiutare la squadra, facendo un’ottima stagione. Cercherò di migliorare seguendo le indicazioni del tecnico che ti spinge a progredire in ogni allenamento”

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14 Commenti

  1. Speriamo che sia l’acquisto difensivo da me invocato e ripercorra il percorso di crescita che ebbe l’anno scorso Marianucci, da giocatore tutto sommato in più a giocatore quasi titolare da inverno in poi.

  2. Ragazzo giovane e molto serio.
    Un 2006 mancino pulito e con ottima struttura.
    Appena mette un po’ di partite sulle gambe e sopratutto forza atletica,può diventare un punto di riferimento importante per il futuro del’ Empoli.
    Forza Tosto evviva la nostra cantera!

  3. Fra lui e guarino non si fa un giocatore di B.
    Grazie a papa che è ancora lì. Doti nessuna, non è pronto per la B. Doveva essere mandato in C a farsi le ossa e valutarlo. Il buondi si vede dal mattino, purtroppo è leggerino manca di struttura anche se è alto, è lento e non ha posizione.
    Tutte cose fondamentali richieste particolarmente in B dove la corsa è la rapidità la fanno da padrona

  4. Spesso o comunque diverse volte … ho letto commenti non proprio lusinghieri su questo ragazzo … ma in base a cosa? A come ha giocato lo scorso campionato in serie A? Molti dicono che non l’hanno visto maturo e che neanche in B lo potrà essere … Ma qualcuno di questi tifosi come avrà fatto a giudicare un ragazzo di 18/19 anni se ha giocato una sola partita nel massimo campionato e per giunta scendendo in campo per poco più di un minuto a partita ormai terminata. Ha giocato 5 volte in coppa Italia … e non mi sembra che il più delle volte abbia demeritato. 7 partite nella primavera … e quindi mai la possibilità di poter giocare con una certa continuità, visto che poi la domenica il più delle volte sedeva in panca in prima squadra e comunque con più allenamenti con i grandi che con la primavera ………….

  5. Per rispondere Mork, premetto che non ho niente contro Tosto.
    L’anno scorso ha giocato tutte le partiite di coppa italia fino alla semifinale. Lho visto sempre in difficoltà, sia a livello fisico che di posizione in quasi tutte le partite.
    Ok si giocava con squadre top, ma anche con diverse riserve. Comunque se uno ha stoffa si vede si nota, cosa che non ho mai riscontrato, vedi marianucci leoni etc.
    In.piu’ anche nelle partite di questa estate con il Castelfiorentino e Ponsaco era in perenne difficoltà e questo mi ga fatto pensare poi è arrivato l’infortunio e tutto è finito. Sono convinto che se non di fosse infortunato lo avrebbero mandato a giocare

  6. Quando c’era Parisi tutti a dire che avevamo un fenomeno, poi si è visto che fine ha fatto e che fisico imponente ha.messo.

  7. Basta poco nel 99% dei casi per vedere di che stoffa è un calciatore.
    Rugani si vedeva subito la sua eleganza, Parisi, Cambiaso, De Winter, DI Lorenzo, si capiva già da subito che avrebbero fatto la loro carriera.

    • Parisi come Baldanzi faranno poca strada , purtroppo oggi oltre al talento servono fisico, forza e resistenza sennò giochi 30 minuti di partita .
      Vedi i giocatori dell Udinese , la tecnica serve poco , dominano a livello fisico

  8. Cambiaso ha giocato pochissimo quell’anno ad Empoli, De Winter non sempre titolare, Parisi non è partito da titolare, ha giocato meno di quello straniero che ci prestò la Fiorentina. Quindi riguardo a Tosto riparliamone quando giocherà in B per valutarlo appieno e di che stoffa è fatto.

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