E’ venuto a mancare Sergio Biliotti, storico calciatore azzurro degli anni ’70, uno dei più importanti di sempre. Per lui parlano le quasi trecento presenze con la nostra maglia. Tutta la redazione di Pianetaempoli.it si stringe intorno alla famiglia per le più sentite condoglianze. Biliotti aveva 74 anni. La società azzurra, in ricordo di Biliotti ha, pubblicato un saluto da parte del Presidente, Fabrizio Corsi

Una bandiera dell’Empoli negli anni Settanta – lo ricorda il presidente azzurro Fabrizio Corsi – uno di quei giocatori a cui sono particolarmente legato, che mi riportano all’Empoli della mia adolescenza e ai ricordi più belli di quel periodo. Sergio è stato molto più di un calciatore: è stato un simbolo di dedizione e attaccamento alla maglia, rappresentando con il suo impegno e la sua generosità lo spirito di una squadra che ogni anno lottava sui campi della Serie C. A nome mio e di tutta la società, ci uniamo al dolore della famiglia e lo salutiamo con affetto e gratitudine per quanto fatto con i nostri colori”.

In ricordo di Sergio Biliotti, in occasione della gara di domani contro la Reggiana, gli azzurri di mister Pagliuca scenderanno in campo con il lutto al braccio.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

28 Commenti

  1. Addio capitano! Corsa e qualità in mezzo al campo, in quegli anni di serie C. Zobbio, diventò cannoniere, grazie ai rigori che si “creava” Sergio.
    R. i. p.

  2. Non ci posso credere ! Uno dei simboli delle battaglie dell’Empoli sui campi della C. Ma quanti rigori ci ha regalato ? Grande Sergio !

  3. Nei racconti dei vecchi ultras il suo nome mi é sempre riecheggiato per i valori impareggiabili di impegno e attaccamento alla maglia. Ricordo ancora quando mi é stato narrato che una volta Sergio fu visto giocare con le lacrime agli occhi mentre stavamo perdendo e lui cercava con tutte le forze di caricarsi la squadra sulle spalle. Condoglianze sincere!

    • Si, eravamo sotto 0-2 col Barletta. Venne a prendere un pallone precedendo il raccattapalle per battere il fallo laterale e notammo tutti che aveva le lacrime agli occhi. Finì 2-2

  4. Simbolo dell Empoli anni 70. Per noi “vecchietti” un mito. Simbolo di un calcio pane e salame che non tornerà più,ormai è tutto un business. I giovani giustamente non possono capire. R.I.P. capitano

  5. Non ho un ricordo diretto perchè troppo piccolo, ma mi è stato raccontato da mio babbo che era un gran giocatore e una gran persona!!! Grande nostalgia di quelle persone e di quel calcio!!!!

  6. E’ stato uno dei primi giocatori che ho ammirato nel mio Empoli dell’infanzia.Lui e Papis su tutti.
    R.I.P Capitano
    P.s. Si parla di Sla 😞

  7. Dovette sposarsi, nel 1972, con un enorme cerotto in fronte. Il giorno prima si era scontrato col portiere della Torres. Questo per farvi capire che grinta metteva in campo, su ogni pallone.

  8. Empoli 30 gennaio 1977 20ª giornata, Stadio Carlo Castellani.

    Empoli Reggiana 2-1 (Biliotti Beccati Florio)

    Arbitro: Celli di Trieste

  9. Grande Bilio,quando batteva i falli sembravano calci d’angolo,dalla forza che aveva. Chi ha vissuto quel periodo,conosceva anche la sua dedizione alla maglia azzurra. Condoglianze alla Famiglia.

  10. Ero ancora piccolo, ma lo ricordo benissimo.
    Una colonna portante dell’Empoli in quegli anni.
    Condoglianze alla famiglia.

  11. Unico , falli laterali che erano angoli e rigori “ conquistati “ che hanno risolto molte partite vere di un calcio vero di serie C .
    Capitano che ho avuto il piacere di vedere giocare quando ero bambino

  12. Prima di tutto sincere condoglianze alla famiglia. Questo 2025 è stato letteralmente tragico per l’Empoli: a parte le retrocessioni, soprattutto per la scomparsa di tifosi e di giocatori e personaggi dello staff che hanno fatto la storia dell’Empoli F. C.
    😥

  13. Grande Biliotti, tu possa riposare in pace.
    In un calcio di altri tempi sei stato un vero giocatore dell’Empoli, una bandiera.
    Condoglianze alla famiglia.
    Chi ha vissuto i freddi gradini della tribuna de gli anni 70, con il “merizzo” che rammulinava fra le gambe d’inverno e ti ghiacciava anche le p….e , quando partivi su la fascia e si diceva ” ora lo fà,ora lo fà”, tu scaldavi i cuori e ci passava anche il freddo.
    Un anno ne prendesti una decina, ma non eri solo quello ,anche se quelli ti venivano bene.
    Eri corsa ,battaglia, sangue
    Grande Sergio, numero 7

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