Con l’imminente partenza di Emmanuel Gyasi in direzione Palermo, torna d’attualità in casa Empoli il nome di Aljosa Vasic, centrocampista italo-bosniaco classe 2002. Il suo profilo è riemerso con forza nelle ultime giornate, proprio nell’ambito del dialogo tra la dirigenza azzurra e quella rosanero per definire il trasferimento dell’ex Spezia, che, salvo sorprese, sarà ufficializzato già nella giornata di oggi. Va evidenziato che, rispetto a quanto ipotizzato inizialmente, le modalità dell’operazione per Gyasi hanno subito un cambiamento: non più rescissione, ma prestito con obbligo (con rinnovo in mezzo). In questo scambio di informazioni tra le due società è stato inserito anche il nome di Vasic, profilo seguito da tempo dall’Empoli, fin dai suoi tempi al Padova.

Centrocampista dotato di buona visione di gioco e abile nell’uno contro uno, Vasic rappresenterebbe un’aggiunta qualitativa per la mediana che Guido Pagliuca andrà a plasmare in vista del prossimo campionato di Serie B. Il classe 2002, infatti, sembrerebbe ormai fuori dai piani del nuovo tecnico del Palermo, Filippo Inzaghi, e in Sicilia viene dato per certo il suo imminente addio. Le prossime ore saranno decisive: con l’ufficialità del passaggio di Gyasi al Palermo attesa a breve, l’eventuale approdo di Vasic a Empoli potrebbe svilupparsi rapidamente se l’intezione fosse concreta.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

19 Commenti

  1. Non ho capito la formula di Gyasi. Quest’anno gli si paga noi lo stipendio (da Serie A o è stato riformulato?) e il prossimo loro ci danno qualcosa (immagino si parli di centinaia di migliaia di euro) e se lo prendono?
    Hanno le pezze al sed… anche quelli del Palermo?

    • No glielo paga il Palermo. Essendo un prestito devi per forza rinnovare a Gyasi fino al 2027 (come ha fatto il Torino con Pellegri) va in prestito (l’ingaggio lo paga il Palermo) e diventa prestito con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni (presenze gol ecc.)
      Sembrerebbero (letto stamani sul Tirre.no) condizioni facilmente raggiungibili anche se poi in caso di riscatto il prezzo sarebbe comunque non alto. Se non succedesse rientra da noi nella stessa condizione di quest’anno. Cioè di ns. proprietà con un anno di contratto. Vlasic comunque arriva in prestito eventualmente.

  2. Ecco che l’operazione comincia a delineare i suoi esatti contorni….
    A noi serve uno come Vasic, al Palermo uno come Gyasi (e a casa mia 2+2 fa sempre 4)

  3. Attendiamo i comunicati …. ma se è un cambio più o meno alla pari non mi sembra male , sopratutto visto la differenza d’età fra i due.

    • Mario secondo me stai abusando di vinellino bianco… Il prossimo anno calcistico lo passeremo sempre nelle ultime posizioni e con questi braccini corti che abbiamo troveremo anche la ciliegina retrocessione. Te lo posso mettere per iscritto!
      Lo scorso anno a dicembre tutti festeggiavano la salvezza e io avevo pronosticato il contrario, quest’ anno riusciremo a fare molto peggio

  4. Vasic non Vlasic (che è quello della Juve) e Basic quello chiecciarato l’anno scorso della Lazio.

    Se arrivasse Vasic andrebbe praticamente a completare il centrocampo. Poi come sembra se esce Grassi c’è bisogno di un regista e potenzialmente titolare anche perchè dovrebbe il nuovo arrivato alternarsi con Degli Innocenti.
    Non mi sembrerebbe male onestamente Vasic

  5. Ma a voi che vi cambia se arrivano in prestito o se vengono comprati? A me interessa che venga allestita una rosa competitiva per non fare il doppio salto all indietro. Sembra chiaro che verrà puntato forte sui ragazzi del vivaio che hanno già fatto esperienza in cadetteria, Guarino Ignacchiti Belardinelli Degli Innocenti e Sphendi. Non sono più giovani ma hanno raggiunto la maturità per fare un gran campionato alla corte di Pagliuca. Ci vuole un portiere affidabile e una punta che garantisca minutaggio e gol nel caso Pellegri si riveli una scommessa persa. Ci vogliono anche dei difensori a modo da affiancare a Guarino. Prima vengono piazzati i retrocessi Gyasi Gogli Grassi Pezzella e Cacace e prima parte la rifondazione.

      • Come succede da svariati anni a questa parte e mi sembra che il giochino abbia funzionato visti i quattro anni consecutivi in serie A. Se non avevi preso i vari Colombo Esposito Vasquez Sambia Solbakken Kouame De Sciglio Pellegri in prestito a quest ora ti saresti ritrovato una marea di stipendi insostenibili e giocatori con i cartellini svalutati per via della retrocessione. Vice versa se questa stagione sali in A hai la possibilità di non riscattare i prestiti di giocatori che noi ritieni adatti alla categoria tanto la rosa la devi comunque rifare. L importante è avere a disposizione e eventualmente poter rivendere giocatori del vivaio.

          • Un lo dire 21 , se no arriva casenovino che ti scrive di prendere il s. Baronto che probabilmente è l’unica strada che conosce.

          • Ti sbagli, l anno scorso di questi tempi s era messi peggio e si stava preparando un campionato di serie A

  6. Come disse giustamente il Biu-zzi in conferenza stampa qualche giorno fa manca la spina dorsale della squadra o almeno manca sapere chi sono i 4 giocatori titolari cardine e spina dorsale di una squadra e cioè portiere, difensore centrale, regista e punta centrale.
    Per spina dorsale si intende anche un certo grado di personalità e carisma.
    Credo che su questi 4 giocatori almeno nessuna squadra possa andare su scommesse ed inesperienza.

    Bene Pellegri, ma c’è bisogno di altro numero 9 con personalità e subito pronto fisicamente, un regista che affianchi nel ruolo Degli Innocenti, un difensore centrale esperto ma non bollito, sapere chi sarà il portiere titolare e li con Fulignati a livello di personalità, carisma ed esperienza mi sentirei coperto.

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