Il giocatore azzurro Brando Moruzzi ha rilasciato un’intervista sull’edizione odierna de ”La Nazione” sul momento dell’Empoli e quello a livello personale.
Ad Avellino 3 punti pesanti e una prova convincente….
“Senza dubbio è stata una vittoria importante che ci dà fiducia e continuità. Vincere ad Avellino non era scontato né semplice.”
E’ arrivato anche il suo primo assist, soddisfatto?
“Si, sono contento. Ovviamente quando vado in campo cerco sempre di creare più occasioni possibili, sia per fare gol che per farlo fare ai miei compagni. Sono felice che sia arrivato il primo assist e spero possa essere il primo di tanti altri.”
La vittoria con il Catanzaro e il modo con cui è arrivata può essere stata la scintilla che mancava?
“Potrebbe essere così. Di sicuro quando attraversi un periodo non positivo c’è bisogno di una vittoria, magari anche “sporca” o comunque che ti possa dare fiducia e lasciare indietro il negativo per continuare al meglio il percorso.”
Dopo una prima parte di stagione non semplice, fra nuova realtà e ambientamento nella categoria, da tre gare è titolare e gioca tutta la partita, oltre all’esordio in Under 21: cosa è cambiato?
“Sicuramente è stato tutto nuovo e tutto bellissimo per me. Vengo da due anni a Pescara in Serie C, la B era una realtà nuova. Mi sono ambientato molto bene sia nel campionato che in squadra e in società. Sono anche contento della convocazione e dell’esordio in Nazionale Under 21. Sono belle soddisfazioni.”
Tra l’altro ha giocato anche a destra, lei che è mancino, è una soluzione che le piace?
“A me piace, non è un ruolo che ho ricoperto spesso però in caso di bisogno posso giocarci tranquillamente. In zona offensiva mi permette di provare ad accentrarmi ed usare il sinistro anche per calciare in porta e non solo per crossare.”
Sembra cresciuta anche l’intesa sulla catena di sinistra….
“E’ vero, mi sto trovando bene. Come in tutte le cose: più c’è continuità e più c’è fiducia, di conseguenza i risultati di squadra ed individuali arrivano.”
La cura Dionisi sta facendo effetto?
“Il mister è stato bravo a portare le giuste idee ed i giusti metodi di lavoro. I frutti di tutto ciò si stanno vedendo.”
Adesso arriverà il Bari, squadra che non sta attraversando un bel periodo, ma con giocatori di qualità…
“Una squadra forte che ha giocatori importanti, non sarà una gara facile come non lo è nessuna in questo campionato.”
Come si sta trovando a Empoli e quale è la sua passione fuori dal campo?
“Mi sto trovando benissimo ma non avevo dubbi. Non ho una passione particolare fuori dal campo, quando ho tempo libero vado ad aiutare la mia famiglia con le giostre, è il loro lavoro.”
Sogno nel cassetto?
“Vorrei diventare uno dei migliori nel mio ruolo e giocare ai massimi livelli”














Sicuramente ha più coraggio di Carboni nell’affondare in avanti.
Forse anche un pelino più di piede. Io quando tutti lo criticavano, mi son sempre riservato di giudicarlo dopo un tempo congruo, data la giovane età e la poca esperienza. Sicuramente , e l’ho già detto in tempi non sospetti, rispetto all’argentino ha molti più margini di crescita. Però adesso mi sfugge la formula con cui è stato preso.Spero non sia un prestito, sennò faremmo un regalo ad altri se ” il ragazzo si farà”(parafrasando una famosissima canzone).
Ha sentito il salto di categoria, ma è oggettivamente migliorato, auguriamo per lui e per l’Empoli di progredire nel suo processo di crescita.
ha fatto capire che Pagliuca non usava i metodi giusti…
Che palle!
Non eccelso, ma speriamo abbia margini di miglioramento…
Diciamo che è il meno peggio che abbiamo a sx.
Come dico sempre, i giocatori non si giudicano dopo una o due partite o dopo qualche subentrò a partita iniziata. Non tutti partono in tromba con prestazioni sempre positive al massimo. Obiettivamente non lo conoscevo e se il Pescara non l’aveva confermato qualche dubbio lo si poteva avere sulla sua bravura, (nonostante avessi letto di un buon campionato da lui disputato…forse appartenente ad altra squadra e non al Pescara?)), ma come sempre è il campo che da il vero responso. Sta giocando sufficientemente bene ed è giusto insistere su di lui con la speranza che migliori ulteriormente.
credo Daniele che a Pescara non fosse stato confermato perchè era in prestito della Juve. E’ ritornato alla base e hanno preferito mandarlo a Empoli per un piccolo scalino superiore e perchè qua i giovani vengono messi nelle migliori condizioni per rendere (anche il tanto criticato lassismo del pubblico aiuta un ragazzo a migliorare). Per cui non penso che il Pescara non lo volesse confermare.
Continuo ad essere del parere che se uno ha le qualità, lo vedi subito…
Amedeo Carboni, Mario Rui, Parisi, Cambiaso (solo x fare alcuni nomi) si vedeva già da subito che la avevano…
Cambiaso Cuorematto giocò 3 partite, che volevi vedere? Parisi la prima parte di stagione era sempre in panchina. Venne fuori il secondo anno quando si troncò Marchizza. Alcuni li vedi subito altri dopo. Se li seghi non li vedi mai. Tonelli ci volle un pò x vederlo, ti ricordi?
Sono eccezioni, Cambiaso si vedeva subito che aveva qualità, idem Parisi, idem De Winter.
Io non mi baso sul fatto che fanno panchina, anche perché i mister hanno le loro preferenze.
Esempio lampante per me fu Amedeo Carboni: Salvemini gli preferiva Gelain, ma tecnicamente fra i due c’era un abisso e basta vedere la carriera che ha fatto sia in campo, che fuori campo.
Io parlo di qualità tecniche, non tattiche. da cui discendono le scelte dei vari allenatori.
quindi se te vedi dicci dei panchinari che è forte anche se l allenatore lo tiene fuori. Visto che hai questa dote. Saranno anche eccezioni quelle che ho scritto io, ma ce ne sono a bizzeffe. Caputo che esplode a 30 anni, Schilllaci idem, Tavano fece 2 anni di panchina prima di esplodere. Non tutti fanno vedere subito le loro qualità
Attenzione a Maresca di Napoli domani. Ripeto, fare molta molta attenzione all’arbitro.
Il problema era Pagliuca!
Ci ha fatto perdere la partita a Modena ma il ragazzo con calma si farà ….