Durante la stagione si è molto parlato dei numerosi assenze a cui ha dovuto far fronte mister D’Aversa, spesso può essere un alibi semplice a cui appellarsi ma le defezioni di giocatori importanti dello scacchiere azzurro hanno inciso in qualche maniera sul rendimento della seconda parte della stagione. Allo stesso tempo però il perdurare e le molte ricadute hanno fatto storcere la bocca a molti, sicuramente non è stata la dea bendata a voltare le spalle ma c’è stato anche altro.

La lunga indisponibilità, soprattutto nella seconda fase della stagione di Tino Anjorin è stata pesante; non sono parole gettate al vento per giustificare un girone di ritorno in grande affanno, soprattutto per i risultati, perchè l’inglese quando ha superato i suoi problemi fisici ha fatto capire ancora una volta di cosa è capace, di avere una qualità superiore a tutti gli altri tanto da far attirare le prime attenzioni di altre squadre in ottica mercato. Le sue due reti sono state determinanti, negli scontri con Venezia e Parma nei minuti finali tra l’altro sempre nella stessa porta. Contro i lagunari ha evitato una sconfitta pesantissima per classifica e morale in un periodo delicatissimo, mentre domenica il suo bellissimo tiro da fuori ha permesso di tornare a vincere dopo cinque mesi rimanendo in piena corsa per la salvezza.

Partirà anche dalla sua qualità sopraffina, dai suoi piedi educati le speranze dell’Empoli di mantenere la categoria; in questi ultimi 180′ molti faranno attenzione ai risultati dagli altri campi, dove tutto può accadere ma tutto passa intanto da espugnare Monza per continuare a nutrire concrete speranze di rimanere in serie A, completando quella che sarebbe un autentica impresa per una realtà come Empoli.

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30 Commenti

  1. Un grande giocatore, gli auguro di trovare una costanza fisica, la merita se non altro per i due gol di Venezia e Parma … due perle di speranza. Grazie Tino.

  2. Ha tutto del centrocampista moderno: dinamismo, corsa, gamba, tiro, fisicità. Peccato per la tendenza a infortunarsi. Un po’ come Levan.😞

  3. Tocco ferro e…altro… ma se potremo utilizzare Tino per almeno una mezz’ora in ognuna delle ultime due partite, potrebbe veramente essere l’uomo decisivo per le nostre sorti.

  4. uno dei pochi che sa giocare a pallone
    peccato che e’ rotto da tempo ed era finito nella terza divisione inglese al portsmouth, anche lì fermo per infortunio
    un vaso di cristallo da usare il giusto

  5. nonostante tutto, ad oggi il ragazzo, giocando in azzurro, ha messo insieme una ventina di presenze di cui una quindicina dall’inizio. Tutto sommato numeri ben superiori a quelli avuti in Inghilterra, quindi perchè non sperare, visto che ha appena 23 anni, che piano piano i suoi problemi fisici si risolvano al meglio. Rimanendo in A, visto il costo irrisorio, va riscattato e tenuto per il prossimo campionato. Giocatore dalla qualità eccelsa.

    • i conti li faranno ì presy & company
      riguardo alla qualità non esageriamo, anche se è vero che la media adesso è bassa e basta saper giocare a pallone per far credere di essere cruijff
      ciao

      • se è così ancora meglio e ragione di più per tenerlo ad Empoli per rivenderlo ad un prezzo il più alto possibile. Naturalmente rimanendo in A, ma in ogni caso è un giocatore che anche quest’anno si è fatto notare e non solo per gli ultimi due goal segnati e la possibilità di venderlo ad un’ottima cifra c’è, anche con o senza retrocessione. Non lo venderei, anche perchè tra Fazzini e Marianucci 20 milioni li incassi di sicuro e riscattando Esposito (magari vendendolo al volo se c’è sempre il portafoglio vuoto) e Pellegri e ci potrà essere la possibilità di fare un altro campionato in A, riportando a casa Guarino e Degli Innocenti e uno Shpendi che si spera sia maturato per affrontare la massima categoria.

        • Non ci sono di questi problemi, Anjorin sarà ceduto alla prima offerta.
          Ma poi Pellegri? Vorresti buttare via soldi anche il prossimo anno?

  6. Ma dai…se c’era il Pontedera no dico io Pontedera avrebbero in primis organizzato chissà cosa …e invece qui…tutto lasciato all’improvvisazione, non c’è un legame con la società, non gliene frega nulla di nessuno. Basta vedere quando giocano in casa il Monza o i sassolini sulle tribune ci sono più striscioni che gente (a sassuolo certo si fa alla svelta!) per dare almeno un immagine diversa e qui invece nulla nella maniera più assoluta!!!

    • Tutto quello che chiedi in tutti gli altri posti ci pensano i clubs, i centri di coordinamento ecc.
      Qui ci deve pensare la società, sei proprio un nr. uno

  7. Infatti, per le trasferte ci pensano nelle altre squadre prima di tutto i clubs, ma qui piace sempre criticare a prescindere. La società ha tante colpe e responsabilità, ma ogni tanto prendiamocele anche noi maremma gatta!

    • Giusto , deve essere il coordinamento e i gruppi della maratona a organizzare, la società non c’entra nulla se poi vuole fare qualcosa è un’altro discorso ma non è obbligata, ma vedendo quanti Club ci sono a Empoli c’è da aspettarsi poco.

  8. Donati casaroli della monica cappellini vannucchi cucchi centrocampisti con quelle doti ce ne sono sempre meno in giro forse anjorin e un po centrocampista vecchia maniera

  9. Sono contento di avere sbagliato: vedevo D’Aversa accompagnare Empoli in serie B.
    Spero che col Verona si vinca…
    Continuo a pensare che un allenatore che rimane senza una vittoria per 3 o 4 mesi vada esonerato…
    forza Empoli salvati in zona Cesarini…

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