Riprenderà domani la preparazione degli azzurri che oggi, dopo le fatiche dei tre match in una settimana, osserveranno un meritato giorno di riposo. Da domani il gruppo di mister Dionisi si rimetterà a lavoro in vista del prossimo incontro di campionato che ci vedrà ospiti del Vicenza. Sulla carta gli azzurri hanno nettamente qualcosa in più dei biancorossi che però, più di una volta in stagione hanno sorpreso, non andranno assolutamente sottovalutati. Nonostante il trend dei nostri sia ampiamente positivo, ventun gare da imbattuti, la classifica si inizia a far stringente e solo un risultato positivo garantirebbe ancora – senza guardar le altre – il primato in solitaria. Alla ripresa dei lavori saranno da capire le condizioni di Bajrami, che ieri è uscito anzitempo per via di una botta rimediata nel corso del primo tempo. Lo svizzero non dovrebbe però trovarsi in una condizione particolarmente deficitaria e dovrebbe essere in gruppo già durante il corso della settimana. Settimana che dovrebbe poi riportare a disposizione anche Nikolaou, assente anche ieri. Settimana poi importante per recuperare a pieno la condizione di Ricci e per un altro step verso il ritorno di Bandinelli. Difficile parlare oggi di formazione, ha in parte sorpreso ieri il rivedere lo stesso identico undici sceso in campo quattro giorni prima, crediamo però che Parisi su tutti possa essere una delle variazioni.

La gara di ieri con il Cittadella, dopo la vittoria di Reggio, ha riportato il segno X in casa azzurra, sesto pari nelle ultime sette gare. Una partita complicata e non semplice – come detto ieri a margine del match – dove gli azzurri hanno poi messo del loro non giocando collettivamente al meglio e commettendo diversi errori singoli. Un po’ più del solito e non ci riferiamo solo a quanto di assurdo (a rivederlo viene da chiedersi come sia possibile) fatto da La Mantia al minuto 70′. Dionisi, e non per fare quello che vuol mettere le mani avanti, lo aveva detto, e storicamente le gare contro il Cittadella sono queste, gare che al Castellani non hanno portato tantissimi sorrisi nella storia. Alla fine dei conti, l’ 1-1 che ne esce fuori, va considerato un risultato giusto. Nonostante il vantaggio degli azzurri, che arriva dopo un’apertura splendida di Mancuso ed un gol da attaccante puro di Bajrami, i numeri dicono che i veneti hanno fatto qualcosina più di noi nel primo tempo, e sicuramente quella è la migliore delle due frazioni giocata dai nostri. Sorprende, o forse no, il grande pressing del Citta che snatura anche leggermente la squadra per andar a prendere i nostri, mostrando una capacità che ancora forse quest’Empoli non ha imparato, o, non sa ancora far sua. Dispiace, questo si, per come beffardamente arriva il pareggio degli ospiti, un gol che potremmo definire quasi curioso: tre colpi di testa dopo un angolo per far si che Proia possa sovrastare Fiamozzi e battere Brignoli. La posizione del portiere è stata oggetto di discussione accesa nel dopo partita. Il gol subito scuote l’Empoli e Moreo (subentrato forzatamente a Bajrami) inventa il miglior pallone che un attaccante possa avere per segnare, purtroppo La Mantia spreca. Pareggio giusto, si, ma occasione sprecata. L’ennesima di questo periodo che per adesso ci vede ancora intatti lassù ma che si spera alla fine non possa essere inficiante sul proseguo del campionato. Da dire che nel corso di questa partita c’è un episodio da moviola, un episodio onestamente azzeccato dalla terna. Siamo nel primo tempo e siamo avanti 1-0 Mancuso segna il gol del raddoppio ma viene stoppato per fuorigioco; le immagini chiariscono che la parte superiore del corpo è davanti e quindi chiamata perfetta e molto molto difficile…chissà al contrario come sarebbe andata.

Una gara quella di ieri dove in pochi hanno spiccato in senso positivo. La palma del migliore è però facile da assegnare e va a quel Nedim Bajrami che quando riparte fa davvero male e che ieri trova anche il gol a suggello della prestazione. Moreo entra bene, e non vuol essere questo critica all’ex Venezia, ma in questo momento Bajrami è l’uomo che riesce a fare realmente la differenza. Non segna ma la gara di Mancuso è assolutamente di spessore, lotta come un gladiatore ed il suo assist – almeno moralmente – vale un gol. Il gol che segna lui, come detto, è purtroppo da annullare. La difesa sostanzialmente gioca una gara attenta, semmai è in mezzo che è mancato qualcosa con Haas (forse andrebbe fatto rifiatare) a giocare una gara sotto tono, cosi come Stulac che si vede solo quando deve battere angoli o punizioni. Zurkowski dei tre in mezzo è quello che esce meglio. Purtroppo non paga la scelta di mandare ancora dentro Olivieri e paga ancora meno il cambio di un La Mantia che in questo momento pare essere tornato quello visto lo scorso anno. Col senno di poi, facile cosi si sa, si poteva fare un’altra scelta. La gestione di Dionisi non è onestamente sbagliata, anche se forse azzarda un po’ troppo con il turnover zero. Si trova a far due cambi forzati e cerca poi nel finale – la squadra però appare stanca – a rimescolare ancora per trovare nuova linfa. Forse, ed in questo sta ancora un percorso di crescita naturale, manca quella capacita di saper cambiare pelle, di ridisegnare la squadra con cambi diversi da quello attaccante-attaccante, terzino destro-terzino destro. Il saper leggere la partita non sta soltanto nell’azzeccare il cambio giusto del singolo che puo’ sbloccare o salvare il match, ma anche avere quella duttilità e quel piano B che permette maggiori soluzioni. Cosa che ieri, con il doppio trequartista, ci ha fatto vedere Venturato.

Ancora undici gare davanti, ancora undici passi da fare. Il cammino fin qui, non dobbiamo dimenticarcelo anche se l’analisi della gara specifica puo’ portare qualche critica, è stato magnifico. Primi in solitaria a tre punti dalla seconda e quattro dalla terza. Una regolarità che nessuna squadra in B ha avuto, un percorso di imbattibilità che permane da ventuno gare con una sola sconfitta sul groppone. Però, che piaccia o meno, torti arbitrali o meno, siamo di fronte ad una frenata con sei pareggi nelle ultime sette gare. In questo lasso di tempo specifico l’Empoli non sarebbe nemmeno nel lotto dei playoff ed è un dato che va tenuto di conto perchè adesso si entra nella fase della stagione che determina e che fa fare la differenza. Tutto cio’ che è stato potrebbe – almeno per quanto riguarda la classifica ed i punti – lasciare il tempo che trova se non torniamo a vincere con quella regolarità fondamentale per chi i campionati li vince. Basti pensare che dall’inizio del girone di ritorno l’Empoli ha perso 0,15 nella media punti. Adesso non deve ingannare più nemmeno la classifica, che si giochi per posizioni di rilievo o per salvarsi tutte metteranno quella marcia in più, ed il Vicenza che non perde da quattro gare sarà già un test importante.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

77 Commenti

  1. Se il Mister intende continuare a far giocare titolari, Brignoli, e La Mantia, io credo che si vada poco lontano, poi sai il calcio non è una scienza esatta, e quindi può succedere di tutto, ma sbagliare le formazioni iniziali, e poi i cambi mi sembra un volersi fare del male da soli, speriamo che io veda lucciole per lanterne e mi sbagli di grosso, ma ne dubito.

  2. Daccordo con il giornalista: manca il piano B, in alcuni momenti di una partita è necessario anche cambiare modulo, e le 5 sostituzioni te lo permettono; invece si continua a cambiare attaccante con attaccante trequartista con trequartista ecc.; e non ci si rende conto che, nei vari ruoli, i giocatori hanno anche caratteristiche diverse: Moreo non è sicuramente simile a Bajrami, per esempio.
    Ieri, nel secondo tempo, il nostro centrocampo era in balia dell’avversario, venivamo aggrediti e ci recuperavano sempre la palla; occorreva un uomo in più nel mezzo (Crociata al posto di Olivieri? oppure Ricci e spostare centralmente Zurkowski per sfruttare le sue progressioni e il suo tiro? anche se il polacco era alla frutta); Zurkowski a destra è un uomo perso, non ha il suo spazio per attaccare e non difende adeguatamente. Haas era stanco, ma difficilmente sostituibile in questo momento. Comunque era in mezzo al campo che si doveva intervenire, anche a discapito delle punte.
    Mancuso anche ieri il migliore in campo, anche superiore a Bajrami; è in una forma smagliante ed è insostituibile.

    • guido in serie A ! ti costerà caro , perché li ogni occasione non te la perdonano, e se non lo capisce , sarà come Andreazzoli presuntuoso, solo che non so se Dionisi in caso di serie A ,avrà lo squadrone che aveva il nonno, ricordati guido questo messaggio in caso di serie A…..
      Verrà osannato invece inizieranno i nostri problemi

        • Enrico, con Andreazzoli in A potevamo giocare solo in un modo, ovvero attaccando e facendo noi la partita.
          Non certo difendendo, visto che la squadra non era strutturata per farlo.
          Ancora non l’hai capito?

          • Si ,si si son visti i risultati, e poi a continuato altrove, cacchio negare
            L’evidenza, a me mi sembra un po da masochisti , pur di negare l’evidenza vi lancereste da un ponte.. e così è la politica
            poera a noi in che mondo si vive

  3. “chissà al contrario come sarebbe andata”…c’era veramente bisogno di aggiungerlo?
    Non è un bene quando il giornalista diventa il tifoso più becero e complottista…ma, ahimé, è la moda di questi scellerati tempi: polemica, pettegolezzo, fake news parziali o totali, divinizzazione del fenomeno di turno…il giornalismo oggi si è ridotto a questo.

  4. Fuorigioco di Mancuso corretto anche se di mezzo cm… Mai pero’ che ci sia mezza decisione a nostro favore, se il gol veniva dato non avrei gridato allo scandalo. Ma i rigori per Monza Spal e Lecce ci sono tutti?

  5. Ha le sue fissazioni….arroccato al 4-3-1-2 dall’inizio alla fine delle partite…Moreo trequartista deve propinartelo sempre…Matos mai insieme con Mancuso e Bajrami…nemmeno a partita in corso…ieri quando è uscito Bajrami poteva inserire Crociata trequartista e il brasiliano al posto di Olivieri…per ridare freschezza e fantasia al reparto avanzato e costringere i veneti ad arretrare il baricentro di qualche metro. Invece inserisce La Mantia fuori condizione e a me parso pure demotivato e Moreo trequartista che in quel ruolo non è ne carne ne pesce….siamo diventati inoffensivi (a parte l’occasione di La Mantia) e il Cittadella ci ha mangiati vivi.

    Oramai è così…non credo che cambierà neanche di fronte a prestazioni non soddisfacienti come quelle di ieri…il problema è che in un eventiale play-off questi errori, queste fissazioni sono molto più gravi e difficilmente rimediabili rispetto al campionato.

    • Ma ti dirò di piu’ qualche volta si potrebbe giocare anche con una punta sola….vincendo 1-0 con 4321 mettendo anche due trequartisti Crociata Bejrami e Mancuso unica punta….cosi’ prima di tutto presseresti di più ad inizio azione….e poi se pareggi rimetti una punta…..un po’ come hanno fatto loro ieri all’inizio giocavano senza riferimenti e nella costruzione ci hanno patto dannare

  6. Purtroppo, al di là dei cambi sbagliati, alla lunga i valori escono fuori. Nel girone di andata le squadre giocano molto più aperte, nel girone di ritorno la necessità di fare punti porta a difendersi molto di più contro la prima in classifica e qui emergono i limiti della sqaudra. Abbiamo un centrocampo non da squadra di vertice, il Cittadella ha tenuto campo per tutti i 90 minuti è giusto dirlo, con un centrocampo superiore al nostro per fisicità e corsa che infatti da 2-3 anni li tiene ai vertici. Meno male che hanno poco in attacco…. Ad agosto avevo detto, contro i pessimisti, che questa squadra con questo mister avrebbe lottato alla pari con le altre, ma che avrebbe necessitato di almeno 3 innesti a gennaio. Sul difensore forse mi sbagliavo, ma il centrocampista al posto di Bandinelli e la punta rapida, brevilinea al posto di uno degli arieti (deu sono troppi) o di Olivieri ci volevano, come dimostrano i limiti che stanno emergendo. Purtroppo la competenza è capire i limiti della rosa proprio quando si è primi in classifica, e ancora una volta su questo piano sono stati commessi errori da parte di chi è stato incensato come artefice di un mercato di gennaio ottimo. Mi riperto: credo che lotteremo fino alla fine ma non ce la faremo ad andare in A perchè i limiti alla lunga escono fuori. Monza favorito, Lecce e Venezia e forse Chievo subito dietro … naturalmente spero di sbagliarmi con tutto il mio cuore. Ma poi ditemi: ma dove sono i giocatori di personalità in questa squadra, quelli che ti fanno vincere i campionati tirando fuori le p…e nei momenti decisivi? Ma voi avete presente uno come Iori, tanto per fare un esempio? Ma dove c’è l’ha l’Empoli? Con un centrocampo con Ricci, Stulac e Haas non puoi credere di gestire il centrocampo durante le partite o di vincere il campionato

    • Gandalf sai che spesso se non quasi sempre mi trovo d’accordo su quello che dici, ma tutto questo tuo pessimismo che esce fuori da ormai diversi commenti non lo condivido. Certo il fatto di essere primi in classifica non certifica che arriviamo alla meta in maniera sicura, ma ammetterai che tutte le squadre che hai rammentato non è che ad oggi abbiano dimostrato di avere più chanche di noi per fare il salto. E sempre ad oggi il centrocampo che hai messo nel tuo commento, il più delle volte ha dato lezioni di gioco a parecchie squadre. Certo è anche che non abbiamo qualche marpione sopra i 30 anni in nessun settore del campo, ma la scelta è stata di puntare soprattutto su giocatori giovani e si sa che qualche ingenuità l’abbiamo vista più di una volta. Ma io personalmente credo ciecamente in questa squadra che è bene ricordare ha dei numeri superiori a tutte le altre squadre. Ieri era la terza partita in una settimana e ci sta un calo fisico, un pò come era successo contro l’Ascoli. Il problema principale non è giocare una gara sottotono, ma è quello che nonostante abbiamo un attacco dove segnano tutti e parecchio, si continua a sbagliare troppi goal e in alcuni casi goal facilissimi. E questo non è colpa di Dionisi, seppur,come tutti gli altri allenatori, qualche errore ogni tanto lo commette anche lui. E ci mancherebbe che debba sempre azzeccare tutte. Credo che questa squadra abbia sempre dato il massimo in ogni partita, ma è chiaro che ci sono anche gli avversari e questo lo abbiamo visto in tutte le partite, con squadre che puntano alla A che hanno beccato anche delle belle scoppole di goal da compagini ben inferiori!

      • Daniele, devi leggere il mio commento in continuità con tutti quelli precedenti. Sai cosa penso su Dionisi, anche e soprattutto in rapporto agli allenatori di altre squadre ben più attrezzate che, come giustamente ricordi, sono dietro. Però ritengo che per tutta una serie di motivi (arbitraggi scandalosi in un momento in cui potevamo andare in fuga, scollamento dello spogliatoio, recupero delle altre) non andremo in A. Razionalmente sarebbe comunque ottima stagione visto l’organico, però mi girerebbero perchè visto come sta andando … l’appetito viene mangiando. E poi è proprio quello che dici te che non mi fa ben sperare … troppi gol sbagliati, troppi errori individuali, è lì il problema: la qualità latita. E su questo ci puoi far poco per cambiare

    • Ora la squdra è giovane e lo sapevamo….per questo anche il Milan non ne ha molti con le palle…solo Kessie però Rade l’ha messa all’incrocio e hanno vinto con un Verona che faceva del male a tutti…. sul carattere hai ragione te… siamo un po’ deboli ma lo eravamo anche con Andreazzoli….giocavamo sempre di fioretto…. sulla tecnica secondo me ci siamo…. usciamo bene in palleggio etc etc…però le partite vanno chiuse e questo ci manca

  7. P.S. Non capisco perchè Parisi non gioca, è infortunato? Temo che vi siano anche dinamiche di spogliatoio da considerare, per cui si devono far giocare un pò tutti coloro che hanno contribuito al primo posto nel girone di andata, anche se meno forti o non in condizione. Io credo invece che da ora in avanti sia il momento delle scelte chiare, deve giocare chiè meglio, più in forma e ha la garra per crederci, per cui è ora che chi è stato pagato tanto dimostri qualcosa, non dico facendo gol tutte le partite, ma avendo un atteggiamento di lotta e di leadership, non si può entrare in campo arrivando sempre in ritardo e svogliati sui palloni che ti passano a 10 cm….

    • Parisi non gioca perché nelle ultime due partite da titolare aveva giocato più per sé stesso che per la squadra… ieri l’avrei inserito dopo il pareggio del Cittadella per sfruttare le sue doti offensive…Terzic comunque ha risposto bene in fase di copertura.

      • Ho capito S’Ostina ma non si può togliere un giocatore perchè ha giocato male due partite dopo averne giocate bene dieci, suvvia … Terzic è un’altra cosa, quando hai avuto Fiamozzi e Parisi che andavano hai dominato le partite

        • Io ipotizzo che sia anche per non farlo “esplodere” troppo subito, perché sennò sarebbe impossibile trattenerlo un’altra stagione.

          • Parisi era in leggero calo ed era sotto gli occhi di tutti.
            Terzic non ha sfigurato.
            Detto da uno che stravede per Parisi…

  8. Visto che i numeri contano ancora qualcosa, quando qualcuno dice che di questo passo (visto tutti i pareggi dell’ultimo periodo) la serie A va a farsi benedire, mi son messo a controllare il cammino che hanno fatto le squadre che attualmente si trovano nei primi 8 posti della classifica. Naturalmente ho preso a riferimento il girone di ritorno.

    Empoli 8 incontri 12 punti
    Monza 13 punti
    Salernitana 12 punti
    Venezia 17 punti
    Lecce 13 punti
    Spal 8 punti
    Cittadella 8 punti
    Chievo 10 punti (13 se vince stasera nel posticipo)

    Quindi non mi pare che a parte il Venezia (ma prima dei suoi filotto di vittorie era finita piuttosto indietro) le altre squadre abbiano sciorinato numeri così importanti da poterci preoccupare più di tanto. Certo c’è del rammarico perché probabilmente senza qualche ingenuità di troppo e qualche decisione arbitrale inconcepibile, avremmo già chiuso i conti da un bel pò. Certo è anche che qualche squadra che si trova dietro puó comunque inanellare qualche filotto di vittorie e quindi sarà il caso di farlo anche noi e ben prima di arrivare nei dintorni delle ultime giornate.

  9. A questa squadra manca esperienza sia in campo che in panchina.
    Spesso la squadra e l allenatore fa fatica a capire la partita.
    Con il primo posto che alla fine andrà al monza corsa secondo me è con lecce e chievo che sono squadre forti e ci potrebbero arrivare davanti.
    A salernitana e venezia bisogna arrivare davanti perché sono nettamente inferiori a noi.

  10. L’anno scorso alla 28sima giornata fu il declino del Frosinone, che da seconda arrivò ai playoff solo 5 minuti alla fine dell’ultima giornata .
    Comunque non primi
    Come il Brescia 2018, 2019 alla 27sima giornata loro con 47 punti noi 50 punti ,sapete come è finita
    L’anno scorso il Crotone 46 punti alla 27sima giornata terzo, è arrivato secondo

  11. Abbiamo un calendario comunque favorevole, anche se tutte difficili ,con solo le ultime due giornate , tra qualche giornata
    potremo avere partite con giochi già fatti, molti si affrontano, a noi bastano 18/ 20 PUNTI

    • ….dura fare 18/20 punti con questo ritmo , devi vincere le partite non piacerti perché quando gli avversari la mettono sul pressing noi spariamo dal campo , un piano B serve sempre

  12. Io sono criticone (anche troppo), ma sono ottimista e non capisco questo alternarsi di umori a seguito di una vittoria o di un pareggio. L’Empoli ha sempre sofferto le tre partite in una settimana (anche ai tempi d’oro), con alti e bassi, e credo che non ci sia squadra che vince tutte e tre le partite in una settimana. Quindi non credo che sia il caso di drammatizzare, ieri il Cittadella (squadra inferiore) ne aveva di più, ha corso dal primo all’ultimo minuto, abbiamo avuto l’occasione di vincere, ma potevamo benissimo perderla. Quello che va però sottolineato, è che se sei in difficoltà, devi porre rimedio e fregartene del modulo ; devi intervenire nella zona del campo dove ti stanno “straziando” e rinforzarla. Aver cambiato semplicemente gli uomini nei rispettivi ruoli, non ha altro che rafforzato il gioco del Cittadella; tolto un attaccante, metti un giocatore dinamico a centrocampo che possa difendere e ripartire centralmente, se ritieni di non avercelo, mettilo comunque e tieni momentaneamente il risultato, e difenditi lasciandoli venire in avanti; che alcuni contropiedi più facili e finalizzati, pensavi di non farli?
    Comunque rinfranchiamoci, perchè ne abbiamo tutti bisogno, oltre chiaramente alla squadra.

    • Guido io sono preoccupato perchè vedo delle carenze strutturali e qualitative e temo che i risultati siano conseguenza di questo …

  13. La penso uguale, con solo 60 giorni le squadre non potranno avere la forza di vincerle tutte ,e con 33 punti a disposizione, non trovo squadre che possano fare più di 24 punti….

  14. Se La Mantia avesse fatto quel gol (averlo sbagliato non è colpa di Dionisi), avremmo vinto e a questo punto staremmo tutti osannando l’allenatore che in un momento difficile aveva azzeccato i cambi giusti: Moreo che ha fatto l’assist e La Mantia che avrebbe fatto il gol. A volte il risultato è l’effetto di elementi imponderabili.

  15. Ragazzi comunque se La Mantia la butta dentro, anche ciabattando e svirgolando, la situazione sarebbe stata: grande azione e assist di Moreo e gol di La Mantia entrambi appena entrati e quindi, specie secondo tutti quelli che cambiano umore a seconda del risultato senza guardare le partite, Dionisi sarebbe stato un genio che aveva vinto la partita grazie a dei cambi geniali. Purtroppo e per fortuna il calcio è anche questo, gira sugli episodi. Ovviamente anch’io penso che ieri poteva mettere Crociata per Bajrami e Moreo o Matos per Olivieri, perché La Mantia è in uno stato di forma fisica e mentale inaccettabile, ma vabbè. Qui vedo aumentare il pessimismo anche da parte di commentatori molto competenti, io penso che in questo ci sia anche un pizzico di istintiva scaramanzia, di “mettere le mani avanti”. Alla fine, noi abbiamo pareggiato tanto, ma a ogni giornata vediamo le nostre rivali fare uguale o anche peggio. Dite tanto che almeno 3-4 squadre ci supereranno, ma buttano via punti di continuo tutte, e nessuna gioca bene a pallone. Nessuna. Quindi secondo me queste preoccupazioni sono eccessiva. Il Monza è incommentabile, senza arbitri sarebbe dodicesimo. Il Venezia è venuto da noi a fare una partita di catenaccio trovando un gol del tutto casuale, e sabato ha perso in casa col Brescia, ma a voi non capisco perché fa un’enorme paura. Salernitana, Lecce, Spal, Chievo fanno passi falsi di continuo. Certo, è un campionato difficile e noi abbiamo delle lacune, ma se siamo primi da mesi non vedo per quale motivo dovremmo crollare alla fine. Lo dite a casaccio, magari ci azzeccherete anche (spero di no!) ma lo dite davvero così tanto per dire, non ci sono motivazioni oggettive.

    • Dici bene 3mp0I1, se La Mantia l’ha buttava dentro si vinceva; e questo dimostra a maggior ragione che loro erano anche troppo sbilanciati in avanti, e se noi si interveniva nei cambi con maggior criterio, di contropiede se ne faceva più di uno (sempre secondo il mio parere che chiaramente non vale nulla, e non c’è la riprova, ma serve solo per scambiarci l’idee).

        • Figuriamoci, qui è chiaro che si fa per ruzzare e per confrontarsi. Per me l’unico cambio sicuramente sbagliato è stato La Mantia, non solo per il gol sbagliato ma perché non è proprio in condizioni presentabili. Con Bajrami dolorante forse era meglio mettere Crociata, e al posto di un Olivieri impalpabile uno tra Matos e Moreo. In ogni caso il Cittadella per noi è sempre stato una bestia nera, ora ce la siamo levata di mezzo portando comunque via un punto, ricordiamoci che hanno pareggiato anche a Monza e anzi se non li rapinavano ci vincevano. Giocano molto bene con le “grandi”, perdono punti con le altre perché non hanno sufficiente qualità (alla fin fine sono una banda di picchiatori ben schierati in campo)

  16. Lo penso anche io ,che non possiamo fare la fine del Frosinone di anno, anche grazie a un età inferiore, siamo o no la squadra più giovane! ora conta la tenuta e noi secondo me alla fine andremo il doppio degli avversari

  17. Tutti sempre a criticare, le scelte del mister comprese, anche quando siamo primi in classifica e abbiamo perso per il momento solo una partita in TUTTO il campionato..
    sembra di leggere i commenti dei VIOLA..

  18. Guardando il calendario nelle prossime tre giornate hanno da giocare

    Lecce Chievo
    Venezia Lecce
    Cittadella salernitana
    Monza Venezia
    Spal cittadella

    Noi ci s ha Vicenza Pordenone e Entella

    Qualcuno perderà punti pesanti per forza di cose, quindi è ora che bisogna cambiare marcia e cominciare a fare risultato pieno se si vuole allungare il passo e mettere al sicuro il primo posto.
    Forza ragazzi forza mister gna credici

  19. Sono arrivato alla conclusione che abbiamo un allenatore mediocre che non sa leggere le partite e non sa fare le sostituzioni. È bravo per motivare il gruppo e tenere tutti coinvolti per il resto si è dimostrato scarso più di una volta. Se non si va in A diretti e’ colpa solo sua. Non capisco perché s’intestardisce a levare Bajrami a 20 minuti dalla fine e sostituirlo con Moreo. Bajarami va tenuto in campo fino al 95 sempre….e di mettere La Mantia quando la partita richiede altro. proprio se togli Bajrami … . A questo punto noi per vincere occorre fare solo una partita top altrimenti non si vince.

    • Ecco un altro genio del calcio. L’anno scorso con gli stessi giocatori (anzi con una rosa migliore) siamo arrivati ai playoff per miracolo. Ora siamo primi in solitaria da mesi. Ma per Marco1 abbiamo un allenatore scarso. Bajrami è uscito tra smorfie di dolore reggendosi la schiena. E’ davvero frustrante sapere che nella propria tifoseria è così pieno di casi umani.

  20. Secondo me dobbiamo solo ringraziare dionisi, che ci sta facendo fare un campionato straordinario con le riserve dell’anno scorso. Ha dato alla squadra un gioco ed una identita’ chiara. Se dionisi avesse avuto un caputo, ora saremo gia’ a programmare la serie A. Ma dispone di un la mantia qualsiasi, che a ferrara e con venezia e cittadella sbaglia gol fatti. Il calcio e’ un gioco semplice,
    I discorsi li porta via il vento e le biciclette i livornesi, diceva allegri.

  21. Mi sembra che non hai ben letto quello che ho scritto, è in italiano e spero che tua sia in grado di intendere e di volere. Altrimenti chiedi una visita

    • Un allenatore mediocre, che non sa leggere le partite e non sa fare le sostituzioni, e se non si vince il campionato è solo colpa sua. L’hai detto te mica io. E anche che Bajrami va tenuto sempre fino al 95′. Peccato ieri si fosse FATTO MALE. Il tuo messaggio era scritto in italiano, peccato fossero proprio i concetti che esprimevi il problema. A te la visita ti serve ma da un neurologo.

  22. Mi sembra che ci si scaldi per poco, anche perché difronte avevi una squadra tosta come il Cittadella che sarà protagonista fino alla fine del campionato.
    Certo è che il campionato entra nel vivo e c’è bisogno di un cambio di passo nei risultati, non nelle prestazioni e a tal proposito le prossime 3 gare saranno decisive.
    I singoli li giudicheremo a fine campionato, ora è controproducente contestare questo o quello.
    Richiamo ad una maggiore serenità di giudizio.

  23. Commenti troppo negativi ragazzi,non condivido il generale eccessivo pessimismo.Addirittura si legge di Dionisi mediocre! Siamo in testa da una vita,è vero pareggiamo forse un pò troppo ma di grazia chi è che le sta vincendo tutte? Siamo magari in un momento non al top della forma come in autunno ma alla terza partita in una settimana ci sta arrivare un pò meno brillanti.Senza voler dimenticare che nella lunga lista di pareggi recenti in tre volte errori arbitrali grossolani ci hanno penalizzati.

  24. Abbiamo perso una sola volta dall’inizio del campionato…abbiamo numeri da capogiro…con arbitri ONESTI s’era belle in Serie A…E DEVO LEGGERE PIU’ COMMENTI NEGATIVI/POLEMICI CHE POSITIVI……????????
    E VU DOVETE SCRIVE SUI VOSTRI SITIIIIIIIIIIIIIIIIIIII….NON DI QUELLO DEGLI ALTRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

  25. …le vostre considerazioni hanno tutte in senso, ma trovo un po’ deprimente che un tifoso abbia così poca fiducia nella sua squadra. A pelo, ma io penso che ci si ….e, soprattutto, da …..

  26. Caro Empoli mi dispiace ma sei preoccupante, forse dell’Empoli hai visto solo la partita di ieri. Ti ricordo che siamo alla 27ma. Forse ancora non hai capito certi concetti che ho espresso. Ho detto che non sa leggere le partite e non azzecca i cambi opportuni. Delle 14 pareggiate escluso quelle che ci hanno rubato con i rigori, su diverse ci ha messi lo zampino E purtroppo sto vedendo che insiste. Tutto qua

  27. La serenità nei giudizi, Riccardo, … almeno per il sottoscritto … dice primo posto in classifica, una partita persa su 27 partite e un’ imbattibilità che dura da 21 giornate … Se poi ci vogliamo aggiungere … miglior attacco e un Mancuso capocannoniere … credo che possa bastare, anche perchè potremmo aggiungerci ancora qualche voce … Quindi continuare ad evidenziare (non mi riferisco a te Riccardo) ad ogni partita che il mister poteva fare così o cosà … non capisco a cosa serva. Non esiste un allenatore che su 27 partite le azzecca tutte … come non esiste squadra che le possa giocare ne a 100 all’ora e ne tenendo palla per 90′ minuti. Questo è un grande mister … indipendentemente da come andrà a finire questo campionato e sarebbe meglio entusiasmarsi per quello che ha fatto fino a questo momento … e anche parecchio!

    • Concordo su tutto e sopratutto sottoscrivo in pieno….pero’ come crescono i giocatori deve crescere anche il mister…la possibilità di fare 5 cambi è tanta roba quando non gira…la possibilità di cambiare modulo anche l’ho scritto sopra…non cambia nulla se giochi una volta che sei in vantaggio con il 4321 rispetto al 4312…l’uica cosa veramente che obbietto al mister è questa poca voglia di cambiare….che fermi tutti per me è un difetto ma per altri può essere un pregio…comunque Mister da 9 pieno ci mancherebbe….trovare l’allenatore giusto è la cosa più difficile

      • L allenatore perfetto lo hai avuto in Serie b stagione 2017/2018 per 22 partite, di nome fa Aurelio e di cognome Andreazzoli.
        Non lo dico io ma lo dicono i risultati e i numeri, quelli non mentono mai

        • Gabriel, Di Lorenzo, Maietta, Luperto, Pasqual, Krunic, Bennacer, Castagnetti, Zajc, Caputo, Donnarumma … e tralascio Traore!!! Pensi che Dionisi avrebbe fatto peggio potendo schierare questi giocatori? … Ti dirò di più … se Vivarini non si fosse intestardito con quel modulo del menga che metteva in campo e fosse passato al 4-3-1-2 come anche parecchi tifosi dicevano, in A ci saresti andato probabilomente anche con lui! Questo non per diminuire quello che ha fatto Andreazzoli di cui ho grandissima stima … ma un allenatore perfetto come dici te non mi pare che poi in A abbia fatto granchè, anzi direi un pò pochino soprattutto quando i punti contavano davvero … e anche l’ultima partita seppur mi ha fatto essere orgoglioso di essere un tifoso azzurro, perchè abbiamo disputato una grande partita … ad un certo punto avrebbe dovuto giocare un pò più accorto … contro un Inter che sembrava ormai ko e non prendere il solito contropiede gia visto in tante partite perse … perchè non si accontentava di vincere ma voleva attaccare senza nessun criterio difensivo per stravincere.

          • La penso come te infatti ho scritto serie b 2017/2018. Non ci sono allenatori infallibili, ci sono allenatori capaci e meno capaci. Quelle 22 partite lì mister Aurelio è riuscito a dare sicurezza e a far giocare al 110% delle loro possibilità un gruppo di ragazzi con qualità straordinarie.
            Quest’anno per certi versi Dionisi sta facendo un gran lavoro, simile a quello di andreazzoli, con materiale umano più giovane e con meno qualità

          • Mork che dire? Potrei smettere di scrivere e far scrivere te, ormai c’è una sorta di coincidenza di pensiero

  28. Siamo arrivati a 50 punti con 2 partite di ritardo rispetto alle mie speranze (avrei voluto 50 punti a fine Febbraio dopo Venezia).

    Inutile negare che nell’ultimo mese e mezzo l’Empoli ha frenato un po’ la marcia.
    Sicuramente la sfortuna e i torti arbitrali hanno inciso, ma attenzione a farne un alibi perché si rischierebbe di minare le proprie sicurezze e convinzioni maturate fino a prima di questo periodo.

    A livello psicologico è importante aver mantenuto l’imbattibilita’ (ora siamo a 21 partite). Ma adesso, se la squadra ne ha la forza, c’è da provare l’ultimo affondo.
    Il calendario è obiettivamente favorevole perché dopo un inizio tostissimo affrontiamo tutte formazioni del 10mo posto in giù (a parte il Chievo) per poi chiudere con Salernitana e Lecce nelle ultime 2 giornate.

    Su, in piedi… e forza 💪🏻

    • Il calendario non è favorevole ma pericolosissimo con el squadre che vai ad affrontare che lottano per la retrocessione e che si sono migliorate tutte nell’ organico , io preferisco incontrare un Lecce o Spal che Vicenza o Cremonese

      • Dippe per curiosità vai a vedere che partite hanno da giocare le sei squadre che vanno dal terzo al nono posto.
        Tutte hanno da giocare tra di se da qui all’ultima di campionato.
        Noi gran parte degli scontri diretti si son giocati e non se n’è perso uno.
        Qualcuna di quelle che ci sta dietro avrà da fare la botta.
        Detto questo mi piacerebbe sapere da voi se avete avuto la sensazione che ci sia una squadra che ci può dominare e mettere sotto

    • Daccordo con Zapata, non pensiamo ai torti arbitrali, ed il mister qui deve essere veramente bravo. Se ci pensate bene il gol subito col Cittadella, è anche frutto della paura di fare un fallo, anche veniale, che poi ti può costare un calcio di rigore.
      Questo paura non ci deve assolutamente essere, e dobbiamo pressare e spingere anche in area di rigore, senza pensare sd altro.
      Dippe, sinceramente io preferisco giocare con Vicenza e Cremonese, cioè con squadre inferiori anche se ostiche.

  29. Il Vicenza e’ una di quelle poche squadre che ci ha messo in difficoltà sulle fasce all’andata con gli esterni e con i terzini…vediamo partita difficile….però ultimamente stiamo pagando in pressione…bisogna prendere gli impegni con un po’ piu’ di serenità….e questo bisogna solo fare un grande applauso ai ragazzi non è facile giocare con sette squadre che ti inseguono…. non lo diciamo mai…. sopratutto con una rosa di ragazzi…solo La mantia e Romagnoli hanno fatto campionati di vertice…

  30. Menomale che il Vicenza lo affrontiamo a Vicenza e non a Empoli …. altrimenti sarebbe la fotocopia dell’andata …..con buona probabilità di fare male ….. spero che abbiano la pancia piena dato che ultimamente vanno bene, un poco come a Reggio.

    • In effetti in casa il Vicenza ha vinto solo due partite, pareggiandone 9 e ne ha perse 2. Quindi riesce ad esprimersi meglio in trasferta. E difatti ad Empoli disputò una buona partita portando via un punto. Anche se c’è da dire che quella partita l’avevamo ormai vinta e il pareggio venne fuori con la cappellata di Fiamozzi che fece un fallo da rigore super inutile per come si era svolta l’azione d’attacco dei Vicentini. Comunque prevedo che noi faremo la partita e loro agiranno di ripartenza, quindi sarà importante non subire goal per primi e credo che abbiamo tutte le carte in regola per portare a casa i 3 punti.

    • No Claudio, perdi a Vicenza e ti ritrovi insieme al Monza e con squadre dietro vicinissime. A Vicenza tutto quello che vuoi ma minimo un punto, ma niente sconfitta. Siamo una squadra giovane e il pericolo è proprio quello, venir raggiunti. E cominciare a perdere alcune certezze potrebbe diventare cosa molto pericolosa e farci mollare mentalmente. Se vogliamo davvero continuare a sognare adesso dobbiamo iniziare una volata in progressione e in queste 3 partite minimo dobbiamo portare in saccoccia almeno 7 punti.

  31. Mai letto tanti allenatori falliti pontificare sul nulla come in questa pagina.
    Di va in serie A a dispetto di Gandalf, Enrico e compagnia cantante.
    Forza Empoli e abbasso i gufi.

    • Beh se così fosse in realtà un pò mi dovresti ringarziare visto che come sa chiunque legge questo sito fui il primo giùà due anni fa a indicare Dionisi quando allenava l’Imolese. Se l’avessero preso lo scorso anno con quella squadra che avevamo forse eravamo già in A…. ad agosto ero stato uno dei pochi a pronosticare campionato di vertice quando gli altri parlavano di Monza, sPAL e persino Brescia. Poi bisogna vedere anche i limiti e stare con i piedi per terra e non gufare nell’altro senso con cose tipo si va in serie A sicuri

  32. No, i veri gufi di questo forum sono il signor Fiorini, il talismano S”ostina e Nostradamus

    Gli altri fanno tanto pe’ parla’

  33. In merito ai tanti commenti precedenti, io la penso così:
    – Vivarini, con l’arrivo di Maietta, forse ce l’avrebbe potuto anche fare, ma non aveva più la fiducia dei giocatori e della società, e non poteva continuare;
    – Andreazzoli, pur non avendo mai direttamente allenato, aveva più personalità e carisma di Vivarini e i giocatori lo seguivano sempre; con due attaccanti come Donnarumma e Caputo, in serie B, potevi anche commettere errori in difesa o centrocampo, tanto loro segnavano sempre; in serie A, il nonno ha poi dimostrato anche lui i suoi limiti, dovuti forse alla sua arroganza e caparbietà nel voler sempre attaccare, senza pensare anche a difendersi bene soprattutto in certe situazione; la mia idea che a lui dell’Empoli gliene importasse relativamente poco, tanto ormai se sbagliava non perdeva più di credibilità; l’importante era farsi vedere bello, mai avrebbe fatto uno sgarbo a Spalletti !!!
    – l’anno scorso avevamo una squadra fortissima, e quest’anno è mal strutturata e manca di qualità ? Mah, se si guarda ai ruoli più importanti, su cui si basa una squadra: Brignoli, Romagnoli, Stulac, La Mantia e Mancuso c’erano anche l’anno scorso; trequartista giocavano prima Laribi e poi Dezi, ma si sono mandati via a calci nel sedere; poi è arrivato Henderson e ha cominciato a giocare Bajrami, ma lo scozzese non ha entusiasmato; Ciciretti, non era sicuramente l’uomo giusto; quello che effettivamente poteva dare qualità è stato Tutino, ma dopo alcune partite esaltanti è sparito. Certo sulla carta, c’era più qualità di oggi, ma le lacune nei ruolo fondamentali c’erano l’anno scorso e non è cambiato niente.
    – gli allenatori ? Quelli dell’anno scorso hanno fatto ridere i polli, anche perchè con certi tipi di giocatori, bisogna avere il bastone in mano e tante volte non basta; quest’anno il mister, ha ricreato l’ambiente e la squadra, facilitato dalla presenza di giocatori vogliosi di rivincita (i rompiscatole sono stati allontanati), molti giovani in cerca di visibilità e altri meno giovani ma caratterialmente adatti all’Empoli. Anche il mister è giovane e quindi più soggetto a sbagliare. Non è un squadra di altissima qualità, ma strutturalmente non è molto diversa da quella dell’anno scorso.

  34. Comunque , un conto averli ,dopo un anno giocato insieme ,un conto partire da zero con più di venti giocatori nuovi ,non per difendere Bucchi, ma poteva essere difficile per chiunque, e non so se Dionisi fosse venuto con un anno di anticipo se a questo momento era l’allenatore dell’Empoli, la sorte come con Andreazzoli e stata benevole, perché non solo ha trovato vantaggi ma sono stati aggiunti giocatori, però poi se visto la fine che ha fatto, io non dico che Dionisi non c’e la farà, ma fossi in lui guarderei di più quello che ha fatto Sarri che ha affinato i difetti…

    • Se ti ricordi, io ho in mente due partite, una del campionato scorso ed una di quest’anno, dove l’Empoli dimostrò tutta la sua potenzialità:
      Empoli – Perugia 3-0 (Bucchi)
      Empoli – Salernitana 5-0
      L’Empoli era forte l’anno scorso, ed è forte quest’anno. Però l’anno scorso Bucchi non riuscì a gestire l’entusiasmo, e forse si montò la testa pure lui, quest’anno Dionisi ci è in parte riuscito, smorzando un po’ gli entusiasmi, anche se son convinto che qualche giovane un po’ di sbornia se la sia presa lo stesso.
      Sì, son daccordo con te, se dionisi ci fosse stato l’anno scorso, con quei marpioni di giocatori, gli sarebbe stato molto difficile costruire una squadra a sua somiglianza. Ripeto quest’anno sono rimasti e arrivati giocatori caratterialmente adatti all’Empoli, sì qualche mugugno all’inizio (vedi Mancuso, ma per me aveva perfettamente ragione), ma il mister ha potuto agire senza grossi problemi.

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